I nuovi codici Ateco: la lista delle attività essenziali che possono lavorare

Il Reporter INTERNO

La lista delle attività che possono continuare a lavorare: i nuovi codici ateco in pdf e word. Ecco in dettaglio, codice per codice, tutte le attività produttive che possono rimanere aperte durante l’emergenza coronavirus: nell’elenco vengono riportati prima i codici ateco e poi la descrizione.

Coronavirus, le novità sulle attività produttive essenziali. È stato così ridotto il numero di chi può rimanere aperto. (Il Reporter)

Ne parlano anche altre fonti

Forma Giuridica: Normativa - Decreto Ministeriale. del 26/03/2020. (Fiscoetasse)

I codici Ateco entrati, quelli usciti e quelli circoscritti, mentre cresce il lavoro dei prefetti. CODICI ATECO, LE VOCI USCITE. Dalla lista allegata al Dpcm escono i codici Ateco relativi alla fabbricazione di spago, corde, funi e reti e a quella di articoli in gomma, tra cui pneumatici. (Startmag Web magazine)

Il rischio è che tutte le aziende che hanno un minimo collegamento con attività consentite chiedano comunque di produrre al 100%. Il primo passo è di mettersi a lavorare sull’elenco delle attività essenziali e su quelle che ad oggi possono fermarsi per qualche giorno”. (Libertà)

Fortemente limitate invece 5 attività: call center; ingegneria civile, produzione di plastiche; e produzione di carta. (Fotogramma). Si accorcia l'elenco dei settori e delle produzioni ammesse alla deroga prevista dal Dpcm del governo il 22 marzo scorso: per effetto dell'intesa tra governo e sindacati infatti scompaiono complessivamente , a quanto si apprende, 6 voci e 22 codici Ateco. (Adnkronos)

“Ateco, chi era costui?” Questa la domanda più in voga in questi giorni tra gli imprenditori, piccoli o grandi che siano. Instabilità che ha travolto anche i codici Ateco, approvati domenica sera (dopo un lungo negoziato, durante il quale tanti codici sono entrati papi ed usciti cardinali) e già cambiati, modificati e integrati mercoledì. (Open)

Non è possibile consentire la produzione al 100% di quelle imprese che lavorano al 5% per aziende ritenute essenziali. Il primo passo è di mettersi a lavorare sull'elenco delle attività essenziali e su quelle che ad oggi possono fermarsi per qualche giorno". (Tiscali.it)