Bici lanciata dai Murazzi, il papà di Mauro Glorioso: «Non posso provare pietà per la condanna di Sara a 16 anni»
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«Quello che è successo ha compromesso per sempre la vita di Mauro e di chi gli è accanto. Non posso provare pena per Sara Cherici (condannata a 16 anni). A parlare, in una intervista con La Stampa, è Giuseppe Glorioso, il padre di Mauro, lo studente di medicina di Palermo che la sera del 21 gennaio 2023 è stato travolto da una bici elettrica lanciata dall’alto dei Murazzi di Torino da un gruppo di ragazzi. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
Per la prima volta, Sara Cherici, la ventenne condannata a 16 anni di carcere per il tragico episodio del lancio della bicicletta ai Murazzi di Torino che ha causato lesioni irreversibili allo studente Mauro Glorioso, obbligato a vivere su una sedia a rotelle. (leggo.it)
SOMMARIO: Bulli, delinquenti, autonomi a Torino – Il sindaco Lorusso e l’insicurezza urbana – Daniele Sacco e il “Cambio” – Lettere (Il Torinese)
Il papà di Mauro Glorioso, il giovane costretto in sedia a rotelle dopo essere stato colpito da una bici lanciata dai Murazzi a Torino, replica a Sara Cherici, la ragazza condannata a 16 anni per quei fatti pur avendo partecipato solo come osservatrice. (Fanpage.it)
«L’universo dei fatti psichici: la necessità di un accertamento oltre ogni ragionevole dubbio» è il titolo della n… E diventa oggetto di studio. (La Stampa)
So che succederà, perché è giusto che sia punita. «Ho paura, non voglio tornare in carcere. (ilmessaggero.it)
Soffre ancora, ogni volta». «Basta, papà non deve più andare. (Corriere della Sera)