Fmi: rischi al ribasso per economia globale

LaPresse ECONOMIA

Lo vede il Fmi nell’aggiornamento del World economic outlook che sottolinea come l”emergere di nuove varianti di COVID-19 potrebbe prolungare la pandemia e provocare nuove perturbazioni economiche.

Roma, 25 gen. (LaPresse) – I rischi per l’economia mondiale sono al ribasso.

Inoltre, le interruzioni della catena di approvvigionamento, la volatilità dei prezzi dell’energia e le pressioni salariali localizzate significano che l’incertezza sull’inflazione e sulle politiche economiche adottate è elevata. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sempre giovedì, in Spagna, annuncerà i suoi risultati economici Banca Sabadell; e venerdì lo farà Banca Caixa RISULTATI AZIENDALI. L’altro motore dei mercati, anche se messo in ombra da macro e geopolitica, sono i risultati aziendali. (Stop&Go)

Roma, 27 gen. (LaPresse)

Sempre in tema di banche centrali, oggi è attesa anche la decisione di politica monetaria della Bank of Canada, che dovrebbe mantenere i tassi stabili allo 0,25%. L’istituto è atteso confermare il costo del denaro, ma potrebbero giungere spunti interessanti sull’evoluzione dei rialzi dei tassi nel 2022. (Yahoo Finanza)

La moneta unica vale anche 128,66 yen (128,488), mentre il dollaro-yen e' pari a 113,94 yen (113,888). Resta alta la preoccupazione per la situazione in Ucraina, con la tensione alle stelle tra Usa e Russia. (Borsa Italiana)

Sale infatti l’attesa per le indicazioni che darà la banca centrale americana sulla propria condotta di politica monetaria, al termine della due giorni di riunione del Fomc. Intanto desta preoccupazione la delicata situazione in Ucraina, con tensioni alle stelle tra Usa e Russia. (Notizie - MSN Italia)

Si allarga lo spread Btp-Bund a 139,1 punti con un rendimento dell'1,31% mentre resta aperta la partita per l'elezione del presidente della Repubblica Milano è in crescita del 2,36% con un listino principale sostenuto da Iveco (+4,56%), Bper (+4,5%) Stellantis (+4,46%) e Tenaris (+4,37%) mentre fuori dal paniere dei big si mettono in luce Tod's (+13,5%) dopo i conti e Maire Tecnimont (+4,37%) per il contratto da 1,1 miliardi con Rosneft. (Tiscali.it)