Strage in discoteca a Corinaldo, chiusa l’inchiesta sulla sicurezza: in 19 a rischio processo, c’è anche il sindaco

Giustizia News 24 INTERNO

Strage in discoteca a Corinaldo, chiusa l’inchiesta sulla sicurezza: in 19 a rischio processo, c’è anche il sindaco. A pochi giorni di distanza dalle condanne, stabilite in primo grado, per la banda dello spray che innescò la strage nella discoteca ‘Lanterna azzurra’ di Corinaldo, la procura della Repubblica di Ancona chiude il filone relativo alla sicurezza della struttura.

Il sindaco è accusato nella sua qualità di presidente della Commissione di vigilanza che diede l’autorizzazione per svolgere attività di pubblico spettacolo. (Giustizia News 24)

Su altre fonti

I reati ipotizzati dalla Procura sono omicidio colposo plurimo, disastro colposo, lesioni personali, falso ideologico e apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo. – Chiuse le indagini relative al secondo filone dell’inchiesta sulla tragedia di Corinaldo (Centropagina)

2' di lettura. Giovedì c'è stata invece la sentenza di primo grado per l'atro fione delle indagini. (Vivere Fano)

Parallelamente, un secondo filone di indagini interessava i gestori del locale “Lanterna Azzurra”, teatro della tragedia, e non solo. (Zazoom Blog)

La sentenza è stata emessa in abbreviato dal gup Paola Moscaroli. Cronaca. Ancona. | 08:06 - 31 Luglio 2020. Discoteca "Lanterna Azzurra" di Corinaldo. (AltaRimini)

Un’amarezza di chi sa che nessuna condanna potrà restituire loro i cari che hanno perso. Si aspettavano il massimo della pena richiesto dalla Procura i familiari di Benedetta Vitali, Emma Fabiani, Mattia Orlandi, Asia Nasoni, Daniele Pongetti e Eleonora Girolimini, i 5 adolescenti e la mamma di 39 anni morti soffocati nella calca di quella folle notte. (Redazione ETV Marche)

La missione di Donatella. «In un momento di pausa ho chiamato uno dei loro avvocati e gli ho detto: mi fa una cortesia? Il mio Daniele invece aveva 16 anni quando è morto, e la vita gli è stata tolta». (MeteoWeek)