Apple ritarda la nuova versione AI di Siri: cosa sta succedendo?
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Apple ha ufficialmente annunciato il ritardo nel rilascio delle funzionalità avanzate di Siri basate sull’intelligenza artificiale, originariamente previste per quest’anno. Alla base della decisione ci sarebbero problemi di prestazioni emersi durante i test interni. Analizziamo le ragioni del ritardo e le possibili implicazioni per il futuro dell’assistente vocale. Perché Apple rimanda la nuove versione di Siri, più smart e potenziata con l’AI? Le nuove funzionalità di Siri, presentate durante la WWDC dello scorso anno, avrebbero permesso all’assistente vocale di comprendere meglio il contesto personale degli utenti e di interagire in modo più efficace tra diverse applicazioni. (Digitalic)
Ne parlano anche altri media
L’annuncio del ritardo delle funzionalità di Apple Intelligence per Siri ha scatenato polemiche, ma secondo l’analista Ming-Chi Kuo il vero problema non è il rinvio in sé, bensì il modo in cui Apple ha scelto di comunicarlo. (iSpazio)
In una riunione interna, Robby Walker, senior director di Apple, ha riconosciuto che la situazione è stata “brutta ed imbarazzante”, ma ha elogiato gli ingegneri per il loro impegno, affermando che l’azienda continuerà a lavorare per rendere Siri il miglior assistente virtuale al mondo. (iPhone Italia)
Apple ha fatto un passo falso nella gestione delle previste novità per Apple Intelligence e Siri; il CEO Tim Cook in persona avrebbe dovuto metterci la faccia, fornire spiegazioni e l’azienda non limitarsi a offrire vaghe e generiche indicazioni alla stampa. (macitynet.it)
Apple ha commesso un grave errore nella gestione del ritardo delle nuove funzionalità di Apple Intelligence per Siri, secondo l’analista Ming-Chi Kuo. L’azienda ha annunciato il rinvio attraverso un semplice comunicato stampa, senza una vera spiegazione o un contatto diretto con gli utenti. (iPhone Italia)
Le funzionalità AI di Apple non spingono gli utenti all'upgrade, mentre il ritardo di Siri mina la fiducia nel marchio. (Multiplayer.it)
Pubblicità A dirlo non è il solito hater di Apple o qualche saggio commentatore ma Robby Walker, il manager di Cupertino responsabile dello sviluppo di Siri in una sessione plenaria con il gruppo che si occupa dell’assistente virtuale e della sua nuova versione integrata di intelligenza artificiale (macitynet.it)