Green pass e ristoranti, nuova regola dal 5 agosto

Live Sicilia SALUTE

L’entrata in vigore del green pass sarà posticipata di due settimane affinché sia dato il tempo necessario di uniformarsi alle regole, con tamponi a costo calmierato per le famiglie e per chi non può vaccinarsi

E’ questo – secondo quanto si apprende – l’accordo trovato.

Dal 5 agosto servirà il green pass per i ristoranti al chiuso.

Basterà, però, avere anche solo la prima dose di vaccino.

(Live Sicilia)

Su altri giornali

Oggi limitato alle RSA e alle feste matrimoniali, la certificazione verde servirà anche per consumare al tavolo in bar e ristoranti al chiuso. Estate con il green pass a portata di mano. (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)

Ferrarese chiude lanciando un appello: «L’utilizzo del Green pass deve essere esteso, solo in questo modo il provvedimento diventerà propositivo e non punitivo «Non si pensi che il nostro settore sia contrario all’utilizzo del Green pass, soprattutto se l’obiettivo è tenere sotto controllo i contagi e, contemporaneamente, dare una ulteriore spinta alle vaccinazioni. (InformazioneOnline.it)

Lo stato di emergenza, in scadenza il 31 luglio, sarà prorogato fino al 31 dicembre 2021. Non servirà nemmeno all’aperto. (La Voce di Bolzano)

«Non è un arbitrio ma la condizione necessaria per tenere le attività economiche aperte. Lo stato di emergenza è intanto prorogato al 31 dicembre.«Oltre 40 milioni le certificazioni verdi scaricate in poche settimane dagli italiani, un numero importante» ha puntualizzato Speranza. (GiovinazzoViva)

Sono invece esclusi dall’utilizzo del green pass i centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione. Obbligo di green pass. Per tutte le persone dai 12 anni in su, i green pass diventerà uno strumento essenziale per partecipare a molte attività nei luoghi pubblici. (Buongiorno Slovacchia)

"Sono incomprensibili l’estensione dell’obbligo a fiere e sagre all’aperto e la mancata riapertura delle. Un provvedimento che rischia di essere "punitivo per i gestori di bar e ristoranti", e piene di "incongruenze". (il Resto del Carlino)