Così il 'vassallo' Zuck si genuflette a Trump e apre a più odio social

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Today.it ECONOMIA

Così il 'vassallo' Zuck si genuflette a Trump e apre a più odio social Donald Trump e Mark Zuckerberg in un'immagine realizzata con Grok Ve li ricordate quando annunciavano una scazzottata sul web? Si erano ripromessi una battaglia fisica vis a vis, un incontro di Mma mai andato in scena (naturalmente). A vederli ora uno alla sinistra e uno alla destra dell'uomo più potente del mondo fa quasi sorridere. (Today.it)

Su altri media

Meta (LA STAMPA Finanza)

Non tutti gli utenti possono partecipare: generalmente sono richiesti alcuni requisiti, come avere un account verificato e una certa anzianità di utilizzo della piattaforma. Il nuovo modello delle “community notes” si baserà sul crowdsourcing della verifica delle informazioni: affiderà a un gruppo selezionato di utenti il compito di aggiungere note di contesto ai contenuti. (Sky Tg24 )

L’ultima mossa di Meta, ovvero l’ingresso di John Elkann (esponente di punta della finanza europea) e Dana White (presidente UFC ed emblema dell’imprenditoria americana “senza troppi fronzoli”) nel consiglio di amministrazione, sembra suggerire qualcosa di molto più profondo di un semplice rimpasto aziendale. (StartupItalia)

Zuckerberg rinnega la censura di Meta. Anche sul gender

Mark Zuckerberg ha annunciato una serie di importanti modifiche alle politiche di moderazione dei contenuti da parte di Meta, citando la volontà di tornare ad abbracciare "la libertà di parola". Ci concentreremo sulla riduzione degli errori, sulla semplificazione delle nostre policy e sul ripristino della libera espressione sulle nostre piattaforme", spiega Zuckerberg in un video pubblicato sui social. (Today.it)

Mark Zuckerberg ha annunciato sui propri social i cambiamenti che presto avverranno sulle proprie piattaforme. Lo scopo delle novità di Meta, secondo Zuckerberg? «Dare voce alle persone sulle nostre piattaforme». (Corriere della Sera)

La seconda elezione di Trump sta generando una rivoluzione copernicana anche tra i social media. Il breve video diffuso nei giorni scorsi da Zuckerberg, tuttavia, è di ben maggiore rilevanza, in quanto illustra quella che, da ora in poi, sarà la social policy di Meta: un nuovo corso, all’insegna della libertà di espressione, sulla scia – tra l’altro – del modus operandi del suo maggiore competitor, ovvero Elon Musk con X. (provitaefamiglia.it)