Le ruspe rimuovono la tomba del partigiano “Zatta” a Cichero: Anpi contro l’amministrazione di centrodestra

Le ruspe rimuovono la tomba del partigiano “Zatta” a Cichero: Anpi contro l’amministrazione di centrodestra
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Genova24 INTERNO

Genova. "Lo sfregio di Cichero", con queste parole l'Anpi di Genova commenta la rimozione della tomba del partigiano Federico Beronio 'Zatta' dal cimitero di Cichero, presso San Colombano Certenoli, avvenuta nei giorni scorsi con una ruspa da parte dell'amministrazione comunale di centrodestra proprio alla vigilia del 25 aprile. "Chi non ha rispetto dei morti, non ha rispetto neanche dei vivi: è quanto accade nel piccolo borgo di Cichero, là dove Aldo Gastaldi 'Bisagno' e Giovanni Serbandini 'Bini' decisero insieme quel 'Codice di Cichero' quale testimonianza unica di rigore e rispetto, per i partigiani e per chiunque incontrassero - commenta l'episodio l'Anpi Genova - La vicenda della rimozione della tomba del partigiano Federico Beronio 'Zatta', vice comandante della divisione garibaldina Cichero, è sconcertante e allarmante". (Genova24)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Lo sfregio di Cichero: rimossa anche la tomba del partigiano Beronio» questa la denuncia dell’Anpi. (- genovaquotidiana.com)

La decisione della sindaca del piccolo paese del Genovese, San Colombano Certènoli, Carla Casella, presa in virtù del latinismo "erga omnes", anzi, nel segno della "livella" di Totò, la poesia nella quale il grande attore napoletano ricordava a tutti come da morti siamo tutti uguali, ha mandato su tutte (Secolo d'Italia)

La sindaca fa rimuovere con la ruspa la tomba del partigiano, l’Anpi insorge: “Sfregio alla memoria”

La storia arriva da Cichero, frazione di San Colombano Certenoli ai piedi del Ramaceto, in zona Val d’Aveto, … (la Repubblica)