Pnrr, meno benefici sul debito italiano
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Ultim'ora news 8 gennaio ore 17 L’impatto del Pnrr sul debito italiano sarà la metà di quello atteso. A dirlo, nelle anticipazioni del primo bollettino economico del 2025, è la Banca Centrale Europea. Stilando un bilancio dei primi quattro anni del NextGenEu, Francoforte spiega come l’impatto favorevole degli aiuti sui debiti di Italia e Spagna – i due Paesi che maggiormente beneficiano del piano in termini di fondi – «vede una significativa revisione al ribasso rispetto alle stime iniziali della Bce». (Milano Finanza)
Su altre testate
iniziali della Bce". Revisione che per l'Italia e la Spagna contro 12-14 punti inizialmente stimati. Lo si legge in una (Tuttosport)
Un impatto sul PIL fino all’1.9% al 2026 sarebbe positivo e sosterrebbe la crescita dell’Italia, con effetto anche sulla riduzione del debito. Fatto (Websim)
Insomma, il ministro Tommaso Foti deve ringraziare il neo-commissario europeo Raffaele Fitto e provare a rimettere in carreggiata un Piano nazionale di ripresa e resilienza che rischia di portare meno benefici del previsto, secondo quanto stimato dalla Bce. (LA NOTIZIA)
Nella stima media aumento invece dell'1,4% (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 gen - I fondi del Next Generation Eu potrebbero arrivare ad aggiungere fino a 1,9 punti percentuali all'Italia nel periodo compreso fra l'inizio del programma fino al 2026 nel caso di un elevato assorbimento dei fondi, di un conseguente elevato livello della spesa e di una crescita media della produttivita'. (Il Sole 24 ORE)
A sgonfiare … (la Repubblica)
, senza contare gli effetti delle riforme collegate al piano. (Tiscali Notizie)