Crepet: “I genitori preferiscono i maestri delle pacche sulle spalle a quelli scomodi. Se chiamano i figli ‘amore mio’ scappate”

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Ennesime dichiarazioni pronte a far discutere dello psichiatra e sociologo Paolo Crepet. Stavolta quest’ultimo è stato sentito ai microfoni de Il Corriere della Sera. Immancabili i riferimenti alla scuola e gli attacchi ai genitori di oggi. Ecco alcuni suggerimenti alle figure di riferimento per i giovani, come genitori e docenti: “Noi adulti, per i ragazzi, dobbiamo essere istruttori di volo. Non siamo qui per mettere piombo sulle loro ali. (Tecnica della Scuola)
Se ne è parlato anche su altre testate
E' questa l'analisi fatta da Paolo Crepet, dal palco del Teatro Team di Bari, dove ha portato in scena il suo spettacolo 'Mordere il cielo'. I genitori devono essere degli "istruttori di volo" per i figli. (Secolo d'Italia)
Perugia – Un appuntamento realizzato in partnership con la Fondazione Barton e il PostModernissimo, nell’ambito della rassegna artistico-culturale “L’Arena Festival”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
L’ironia e la riflessione, gli spunti pedagogici e i richiami scanditi senza fronzoli, i principi scientifici abbinati alla chiarezza e declinati su un terreno difficile, in un periodo in cui cresce l’esigenza di risposte chiare anche se a volte possono risultare scomode. (Corriere Bari)

Il teatro è tutto esaurito da mesi, qualche buco residuale è rimasto. «C’è qualche posto nei palchetti ma non tanto di più»: è lo stesso Paolo Crepet a dare conferma del sold out della serata di domani (ore 21) al Ponchielli in cui lo psichiatra, sociologo, educatore, saggista e opinionista spiegherà perché è più che mai urgente Mordere il cielo. (La Provincia di Cremona)
Viviamo tra nuove guerre, migrazioni di massa, povertà che si ammassano nelle grandi città, vecchie e nuove droghe dilagano, ansie e angosce trovano inusuete espressività. «Inutile negarlo o girarci attorno – spiega Crepet nelle note di sala –. (La Sentinella)
In un’epoca in cui anche il peso dello zaino è diventato un problema da risolvere con un trolley, Paolo Crepet, psichiatra e scrittore, prende una posizione netta: “Portare il peso dei libri è una chiara metafora della vita: se vuoi vivere davvero, farai fatica”. (AltoVicentinOnline)