Iran: un accordo temporaneo di tre mesi con Aiea

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Grossi ha sottolineato che "la legge esiste e verrà applicata", cioè che "il protocollo aggiuntivo sarà sospeso".

Oggi le vere minacce per l’umanità sono due, da una parte queste armi non convenzionali, dall’altra il cambiamento climatico

Il direttore generale dell'Aiea a Teheran ha incontrato diversi funzionari iraniani, tra cui il ministro degli Esteri Mohammad Javad Zarif.

Questo protocollo consente agli ispettori dell'Aiea di ispezionare senza preavviso qualsiasi struttura, civile o militare. (Vatican News)

Ne parlano anche altre testate

L’organizzazione ha sottolineato che all’Agenzia internazionale per l’energia atomica non sarà consentito l’accesso al di là delle garanzie del trattato sulla non proliferazione delle armi nucleari. Una dichiarazione congiunta rilasciata dal Vice Presidente della Repubblica Islamica # Iran Il capo dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica e il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica Incorpora un Tweet. (La Tribuna Sammarinese)

+++ Iran: restrizioni a ispezioni Aiea nei siti nucleari +++. (ASI) Speranze, tentativi di pace e incertezze si mescolano tra loro. Bisognerà vedere la reazione della nuova amministrazione guidata da Joe Biden, che non ha escluso l’ipotesi di rientrare all’ interno dell’ accordo sul nucleare stipulato con la controparte mediorientale. (Agenzia Stampa Italia)

(Adnkronos) - "Profondo rammarico" è stato espresso dai ministri degli Esteri di Francia, Germania e Regno Unito per l'entrata in vigore in Iran delle limitazioni alle attività di ispezione dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) sulla base della legge che da oggi ferma l'attuazione del Protocollo aggiuntivo del Trattato di non proliferazione. (OlbiaNotizie)

Il nuovo presidente americano ha ora tre mesi di tempo per decidere come e quando rientrare nell’accordo. Come ha riferito la CNN, il Dipartimento di Stato ha detto che gli Stati Uniti sono disponibili a ritrovarsi con il gruppo di potenze mondiali che ha elaborato l’accordo sul nucleare iraniano del 2015 per riparlare dell’argomento. (Il Riformista)

L'interruzione dell'applicazione volontaria da parte di Teheran del protocollo aggiuntivo al Trattato di non proliferazione nucleare (Npt) in assenza di una revoca delle sanzioni Usa, ha ricordato oggi il ministro degli Esteri Mohammad Javad Zarif, era stata comunicata all'Agenzia Onu lo scorso 15 febbraio (Notizie - MSN Italia)

Secondo l’AIEA l’Iran avrebbe accumulato una quantità di uranio impoverito pari a 14 volte quanto stabilito dagli accordi conclusi nel 2015, dai quali l’amministrazione Trump si era chiaramente distanziata. (RSI.ch Informazione)