Favino, un grande Craxi ma nel film manca la figlia

Il regista Gianni Amelio ha intuizioni interessanti, come quella che apre e chiude il film: Craxi bambino rompe un vetro con la fionda; e fa lo stesso anche da morto.

Cari lettori,. Il film Hammamet si regge sull’enorme talento e capacità di lavoro di Pierfrancesco Favino, che si conferma a ogni occasione il miglior attore italiano.

Compresa la scelta di Craxi di rivendicare il malcostume che i democristiani negavano o confessavano. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Aveva scelto questa chiave". Per approfondire leggi anche: Stefania Craxi ospite a Domenica In. Racconta il padre Bettino a venti anni dalla sua scomparsa. (Corriere dell'Umbria)

Compare anche Claudia Gerini, nei panni dell'amante di Craxi, donna innamorata che non si arrende all'evidenza: il suo amato è ormai vecchio e malato, incapace di ricambiare la sua passione. Non si tratta di un film politico, ma piuttosto incentrato sul lato umano di una persona che ancora oggi desta pareri contrastanti. (L'Unione Sarda.it)

Ecco la scena di cui vi stiamo parlando in questa clip tratta da Hammemet: News Cinema. Immagini tratte dal film di Gianni Amelio, secondo miglior incasso dei cinema italiani nel weekend, nelle quali riecheggiano le contestazioni e le monetine dell'Hotel Raphael. (ComingSoon.it)

Le fiction sulle cose vere lasciano sempre un retrogusto amaro, specialmente in chi quella storia l’ha vissuta personalmente”. “Ad Hammamet mentre giravano le scene del film è capitato di vedere scene di pianto”. (L'HuffPost)

A ben vedere dietro la tragedia politica di Craxi si nasconde l'incapacità dei suoi eredi di realizzare il processo edipico di superamento del padre. Tuttavia occorre dire con forza che la tragedia di Craxi non è stata solo giudiziaria. (L'AntiDiplomatico)

IN «HAMMAMET» il nome Bettino Craxi non viene mai pronunciato e nemmeno quello di altri personaggi. Per anni il Psi ha monopolizzato la poltrona di sindaco di Milano, e uno, Paolo Pillitteri, di Craxi era addirittura il cognato. (Brescia Oggi)