Roma, assalto nella notte al pronto soccorso dell’Umberto I: 4 feriti

La Sentinella del Canavese INTERNO

Nel reparto era stato ricoverato un manifestante ferito, già in stato di fermo, quando si sono presentate una trentina di persone che hanno creato il panico nel pronto soccorso dell'ospedale romano, devastandolo.

Il pronto soccorso dell'ospedale Umberto I è stato devastato da un gruppo di manifestanti coinvolti nelle violenze di ieri a Roma.

Uno dei manifestanti ha dato in escandescenze, ha aggredito gli agenti e gli operatori sanitari presenti. (La Sentinella del Canavese)

La notizia riportata su altri giornali

“Ora c’è anche l’assalto al pronto soccorso del Policlinico romano Umberto I. – Il pronto soccorso del Policlinico Umberto I di Roma è stato devastato questa notte da un’incursione di decine di manifestanti ‘No Green Pass’. (Dire)

Filmava tutto con il cellulare, malediva la sanità" È stato accompagnato nella sala di isolamento da Covid e ha iniziato subito a inveire contro chiunque provasse ad avvicinarsi a lui. (Repubblica Roma)

La sanità pubblica è un bene comune che dobbiamo salvaguardare e proteggere da ogni violenza" (FrosinoneToday)

Con loro in manette sono finiti anche ex esponenti del movimento nazifascista Militia, decaduto qualche anno fa dopo una serie di arresti. Dopo la violenta manifestazione di sabato dei No Pass nella Capitale, i militanti dell'ultradestra e altri violenti pagano il conto dei disordini. (Avvenire)

A raccontarlo, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’, Francesco Pugliese, direttore del Pronto Soccorso del Policlinico Umberto I preso d’assalto l’altra notte da circa 30 persone dopo l’arrivo di un manifestante della protesta contro il green pass. (Radio Colonna)

«Sono entrati rompendo la porta del reparto e hanno costretto gli operatori sanitari a blindarsi per non essere colpiti», racconta il Direttore del DEA Francesco Pugliese. (Corriere TV)