Il co-fondatore di Ethereum molla le crypto

Punto Informatico ECONOMIA

Anthony Di Iorio, addio crypto per la filantropia. Lo ha riferito alla redazione del sito CoinDesk, con un'intervista in cui motiva le ragioni della decisione presa: tra queste, anche le preoccupazioni relative alla sua sicurezza personale, che hanno pesato per un buon 20%.

Sono un crypto guy e non voglio essere noto come una crypto person.

Voglio essere riconosciuto come un problem solver.

Di Iorio ha sostenuto dal punto di vista finanziario il progetto Ethereum fin dal principio, presenziando all'annuncio in occasione della Bitcoin Conference di Miami a inizio 2014. (Punto Informatico)

La notizia riportata su altri giornali

E il piccolo stato centroamericano di El Salvador che ha deciso di dare corso legale al bitcoin. Per approfondire. Bitcoin tra Europa, Usa e Cina: ecco la prima mappa mondiale (Il Sole 24 ORE)

L'articolo Bitcoin: in Malesia le macchine per il mining distrutte con uno schiacciasassiHDblog. (HelpMeTech)

A febbraio, le autorità cinesi hanno messo all’asta oltre 2.000 impianti che sono stati sequestrati dal mining illegale di Bitcoin Gli impianti di mining distrutti valgono $1,2 milioni. Gli impianti di mining distrutti valgono circa $1,2 milioni. (Invezz)

Ora ha un piccolo portafoglio crypto diviso tra Bitcoin e Ether. Quindi, crede che le crypto siano decisamente una categoria troppo pericolosa su cui scommettere il proprio pensionamento (Cointelegraph Italia)

Un altro fattore importante da considerare è che nel quarto trimestre del 2021, il token dovrebbe essere listato, il che dovrebbe far salire ulteriormente il prezzo. Il token ha registrato un successo incredibile, e gli analisti prevedono che entro il 2023 arriverà a quaranta volte il suo prezzo attuale. (Cryptonomist)

Questa volta, a sferrare l’attacco ai Bitcoin è un saggista e matematico, molto influente nella giostra mediatica statunitense. “Non è né una moneta, né un asset di copertura”, fa sapere il saggista (kronic)