L’addio di Kuleba | Il business albanese dei Trump | Spie gourmet da Pechino a New York
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L’addio di Kuleba | Il business albanese dei Trump | Spie gourmet da Pechino a New York di simone sabattini Buongiorno, è un addio simbolico e pesante quello di Dmytro Kuleba (sopra nella foto con il suo presidente), ministro degli Esteri ucraino per tutta la guerra fino ad ora. Oggi — mentre piovono nuove bombe russe, anche sulla «occidentale» Leopoli — proviamo a spiegare cosa sta succedendo nel gabinetto di Volodymyr Zelensky in uno dei momenti più delicati del conflitto, con i russi che avanzano nel Donbass e alzano il tiro su tutto il Paese occupato: ai 51 morti di ieri a Poltava si aggiungono i 7 (almeno) di questa mattina. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri media
“Oggi abbiamo bisogno di nuove energie – ha detto Volodymyr Zelensky – e questi passi sono legati al rafforzamento del nostro Stato in diverse direzioni. La più eclatante è stata quella di Dmytro Kuleba al vertice della diplomazia. (Il Fatto Quotidiano)
Proprio mentre la Russia si vendica dell’attacco nella regione di Kursk intensificando gli attacchi su tutta l’Ucraina, il governo di Volodymyr Zelensky va in frantumi a causa di una pioggia di dimissioni. (LA NOTIZIA)
L’ondata di dimissioni – che in realtà è un modo “gentile” di definire licenziamenti e riposizionamenti decisi dall’alto - ha già coinvolto sei ministri e figure chiave del gove… (la Repubblica)
L'analisi dell'esperto del Centro studi internazionali dopo le dimissioni del ministro degli Esteri di Kiev Kuleba (LAPRESSE)
Un rimpasto nell’aria da qualche tempo, che «per dare nuova forza alle istituzioni governative» - come ha affermato martedì sera il presidente ucraino - stravolge e ricompone buona parte della squadra alle spalle di Volodymyr Zelensky in una fase cruciale della guerra: i bombardamenti incessanti che all’alba di mercoledì hanno messo nel mirino in particolare Leopoli , uccidendo sette persone; la Russia all’offensiva in Donbass, che ora minaccia la città di Pokrovsk ; l’incursione nella regione di Kursk e la richiesta di poter penetrare più a fondo in territorio russo con le armi fornite da Stati Uniti ed Europa . (Il Sole 24 ORE)
– Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha presentato la lettera di dimissioni. Ieri avevano presentato le proprie dimissioni i ministri della Giustizia, dell’Ambiente e delle Industrie Strategiche. (Agenzia askanews)