Assalto a Cgil, Lamorgese: “Fermare Castellino? Rischio reazione violenta”

La scelta di procedere coattivamente nei suoi confronti non è stata ritenuta percorribile dai responsabili dei servizi di sicurezza – ha fatto sapere – perché in quel contesto c’era l’evidente rischio di una reazione violenta dei suoi sodali con degenerazione dell’ordine pubblico”.

Immediata la risposta di Giorgia Meloni, che aveva posto la domanda: “Lamorgese dice che sapeva e non ha fatto nulla. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Serve un altro ministro dell’Interno perchè la Lamorgese non è capace di fare il suo lavoro ma serve anche un sindaco che ponga il tema sicurezza all’attenzione delle istituzioni centrali e che dia un altro ruolo alla polizia municipale, coinvolgendola nel controllo del territorio”, ha detto la leader di Fratelli d’Italia “In una nazione degna di questo nome non possono esistere zone franche. (LaPresse)

Lei sapeva e non ha fatto nulla". La leader di Fdi all'attacco sui disordini di Roma: "Lei sapeva e non ha fatto nulla". (Adnkronos)

Invece l’appuntamento è stato organizzato solo per il 19 prossimo venturo, ovvero 10 giorni dopo i fatti. Fine del primo round (ilGiornale.it)

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In particolare su come sia stato possibile che una protesta contro il Green pass si sia trasformato in un assalto alla Cgil. In effetti tra l'annuncio dell'attacco alla sede del sindacato da parte di Castellino e l'effettivo assalto è passata più di un'ora e mezza (Liberoquotidiano.it)

Sono tutti accusati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale aggravata in concorso, radunata sediziosa in concorso e manifestazione non autorizzata. E’ la versione dei fatti data dalla ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, al question time alla Camera sulla gestione della manifestazione dello scorso 9 ottobre a Roma. (LaPresse)