Provocazione Cgia: «Con lockdown evasione fiscale in calo. Nordest meno 5,5 miliardi»

Il Gazzettino ECONOMIA

A Nordest, invece, i 22,4 miliardi di mancato gettito sarebbero scesi a 16,8, facendoci “risparmiare” 5,5 miliardi».

Le prime avvisaglie ci sono già, visto che autorevoli opinion leader hanno cominciato a invocare la democrazia della ricevuta.

a provocazione è sollevata dalla CGIA: «Dopo 3 mesi di lockdown che ha interessato la gran parte delle piccole e piccolissime attività economiche presenti nel Paese, a esultare sarebbe il fisco che avrebbe visto “diminuire” di 27,5 miliardi di euro l’evasione fiscale a livello nazionale. (Il Gazzettino)

Se ne è parlato anche su altri media

Ultimo aggiornamento: 11:25 «Additati da sempre come gli affamatori del popolo, non è da escludere che nei prossimi mesi, quando questa depressione economica sfocerà in una probabile crisi sociale, gli autonomi saranno chiamati a pagare il conto. (Il Gazzettino)

Il prolungato lockdown che ha interessato la gran parte delle piccole e piccolissime attività economiche ha comportato la diminuzione di 27,5 miliardi di euro dell’evasione fiscale in Italia. Secondo le stime del Ministero dell’Economia e delle Finanze, in Italia ci sarebbero circa 110 miliardi di evasione fiscale all’anno. (Finanzaonline.com)

Con una pressione fiscale più contenuta, molti di quelli che oggi sono evasori marginali diventerebbero dei contribuenti onesti. L’incidenza del totale delle imposte sui profitti commerciali registrata dall’Italia nel 2018 (59,1%) è abbastanza in linea con il dato del 2015 (62%). (Adnkronos)

Secondo il segretario della Cgia, Renato Mason , "grandi o piccoli che siano, gli evasori vanno perseguiti ovunque si nascondano. L'incidenza del totale delle imposte sui profitti commerciali registrata dall'Italia nel 2018 (59,1%) e' abbastanza in linea con il dato del 2015 (62%). (AGI - Agenzia Italia)