L'Ungheria espelle due diplomatici ucraini, 'spionaggio'
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L'Ungheria ha annunciato di aver espulso due diplomatici ucraini, accusandoli di spionaggio, dopo che il servizio di sicurezza ucraino Sbu ha dichiarato di aver arrestato due presunte spie ungheresi. "Oggi abbiamo espulso dall'Ungheria due spie che lavoravano sotto copertura diplomatica presso l'ambasciata ucraina a Budapest", ha dichiarato il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto in un video pubblicato su Facebook (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri giornali
Rivelando un intrigo spionistico dalla trama complessa. Secondo il controspionaggio di Kiev, le spie sarebbero state reclutate dalla vicina Ungheria. (il Giornale)
Sembra una storia di spionaggio ma è molto di più: quella in corso tra Ucraina e Ungheria è una guerra diplomatica, che sfiora i contorni della guerra vera e propria. (Domani)
"Due diplomatici ungheresi devono lasciare il nostro Paese entro 48 ore", ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino Andriy Sybiha su Telegram, aggiungendo che Kiev sta agendo secondo il "principio di reciprocità". (Tiscali Notizie)

Il “fronte occidentale” ucraino: spionaggio, espulsioni e tensioni tra Budapest e Kiev (Analisi Difesa)
Le autorità ucraine hanno affermato di aver smantellato una rete di spie sul proprio territorio. (Il Messaggero)
Il Servizio di sicurezza ucraino (Szbu) ha dichiarato venerdì di avere scoperto una rete di spionaggio gestita dall'Ungheria e finalizzata a ottenere informazioni sui sistemi di difesa ucraini. PUBBLICITÀ (Euronews)