Mediobanca-Delfin, salta l'accordo sulla lista

E’ saltato l’accordo sulla lista unica trae il consiglio di amministrazione di. A riportarlo sono le maggiori testate, che evidenziano come gli eredi del patron di Luxottica abbiano respinto l’offerta di avere quattro consiglieri nella lista della banca, di cui uno destinato a Francesco Gaetano Caltagirone, rispedendo così al mittente la candidatura alla presidenza di Renato Pagliaro. Ma il punto di snodo sembra essere un altro: infatti, i quattro posti in consiglio riservati ai due soci di Mediobanca potrebbero anche scendere a tre se ci fosse apertura da parte del consiglio alla nomina di un presidente nuovo e autonomo. (Bluerating.com)
Ne parlano anche altre testate
Si fa sempre più incerto e difficoltoso il percorso che vede coinvoltecirca il rinnovo del board. (Bluerating.com)
Secondo quanto riporta Marigia Mangano per il Sole24Ore in edicola sabato 16 settembre, Mediobianca ha presentato ai suoi principali azionisti "l'Accordo di Cooperazione", un documento di quattro pagine, contenente sette articoli, per redigere una lista unica in vista del rinnovo del CdA. (SoldiOnline.it)
Proprio due giorni fa, infatti, la Delfin, la cassaforte che riunisce gli eredi di Leonardo Del Vecchio e che possiede il 19,8% del capitale di Mediobanca, ha fatto recapitare all'indirizzo dell'istituto di Piazzetta Cuccia il suo "no, grazie" alla proposta ricevuta. (L'HuffPost)

A sancire la rottura definitiva è stato il comitato nomine di Mediobanca che nei giorni scorsi "ha preso atto" dell'inconciliabilità delle posizioni. L'ultima mediazione è fallita. (La Stampa)
Come da tradizione, cinque i punti all'ordine del giorno, tra cui l'approvazione del bilancio al 30 giugno, ma soprattutto la nomina del nuovo consiglio d'amministrazione per il triennio 2024-2026. Ieri Mediobanca ha pubblicato l'avviso di convocazione per l'assemblea che si svolgerà il prossimo 28 ottobre. (ilGiornale.it)
Chiediamo a Papa Francesco di accompagnarci in questo viaggio. Costituito il comitato promotore. (Cronache Agenzia Giornalistica)