Todde: la Sardegna non sarà la discarica d'Italia

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Il Sole 24 ORE INTERNO

Todde: la Sardegna non sarà la discarica d'Italia 25 settembre 2024 Milano, 25 set. - "Il deposito delle scorie non sarà in Sardegna e noi non permetteremo che sia in Sardegna. La Sardegna ha già pagato dal punto di vista ambientale, quindi non è la discarica d'Italia. E su questo voglio essere molto chiara". Lo ha affermato la presidente della regione Sardegna, Alessandra Todde, a margine della convention 'Energies and Transition Confartigianato High School' a Chia (Cagliari). (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E’ questa la soluzione che il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica sta valutando per risolvere l’annoso problema di dove stoccare i rifiuti nucleari italiani. Il ministro, Gilberto Pichetto Fratin, ha spiegato il piano a margine di una convegno di Confindustria a Roma «Tutti i giorni produciamo scorie nucleari a bassa e media intensità» ha detto, riferendosi ai rifiuti radioattivi prodotti dagli ospedali e dalle industrie». (Il Sole 24 ORE)

Il dibattito sull'uso dell'energia nucleare nel nostro Paese si è riacceso quando, durante l'Assemblea pubblica presso l'Auditorium Parco della Musica di Roma, il presidente di Confindustria Orsini ha espresso la sua convinzione circa il fatto che il ritorno al nucleare possa essere una scelta strategica. (Brocardi.it)

La Sardegna non è la discarica d'Italia. A parlare è Alessandra Todde, presidente della Regione Sardegna, a margine della Convention “Energies and Transition Confartigianato High School” aperta oggi a Chia. (L'Unione Sarda.it)

Deposito scorie nucleari, la Basilicata ha 10 aree idonee. Il Ministro dell'Ambiente:"Ne faremo uno al Nord, uno al Centro, uno al Sud"

“Tutti i giorni produciamo scorie nucleari a bassa e media intensità e in questo momento abbiamo 30 e più siti di stoccaggio. La cosa bella sarebbe ridurli a uno. Altrimenti uno al Nord, uno al Centro e uno al Sud. (Sky Tg24 )

“A seguito della dichiarazione del ministro dell’Ambiente, Pichetto Frattin, sulla procedura per la individuazione di possibili tre siti, di cui uno al Sud, per il deposito delle scorie nucleari, risuoniamo la sveglia per la Regione Basilicata, a distanza di oltre un paio di mesi dal deposito di una specifica interrogazione consiliare. (Sassilive.it)

“Il deposito delle scorie nucleari non lo vuole nessuno? E allora ne facciamo tre: uno al Nord, uno al Centro e uno al Sud. (ondanews)