VARIANTE OMICRON, OMS: COLPIRA' META'DEGLI EUROPEI IN DUE MESI. RIPENSARE I VACCINI

Tvqui ESTERI

Mentre Pfizer annuncia l’arrivo entro marzo di un nuovo vaccino in grado di contrastare le varianti ed anche Omicron, l’Organizzazione Mondiale della Sanità lancia l’allarme booster e sostiene come sia impossibile superare la pandemia con richiami ogni 4 mesi.

Secondo Cavaleri dovremmo stare attenti a non sovraccaricare il sistema con una ripetuta immunizzazione

Per questo motivo secondo l’Oms è necessario sviluppare nuovi vaccini senza scadenza, che abbiano un impatto sulla prevenzione dell’infezione e della trasmissione, oltre che sulla prevenzione di malattie severe e morte. (Tvqui)

Se ne è parlato anche su altri media

Oms. "Oltre il 50% della popolazione della Regione europea sarà contagiata" dalla variante Omicron "nelle prossime 6-8 settimane". Per la malattia grave e l'ospedalizzazione connessa alla variante Omicron, le evidenze emergenti suggeriscono che i vaccini continuano a fornire una protezione elevata", precisa Cavaleri. (Tiscali Notizie)

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità combattere la pandemia con richiami continui degli attuali vaccini "non è una strategia praticabile" Favorevole a mantenere il bollettino, invece, Cesare Cislaghi, già presidente della Società italiana di epidemiologia, secondo cui toglierlo equivarrebbe a una censura. (The Italian Times)

"Con questo andamento, l'Institute for Health Metrics and Evaluation prevede che oltre il 50% della popolazione della regione sarà infettata da Omicron nelle prossime 6-8 settimane", ha aggiunto Kluge. (Quotidiano Sanità)

Una marea di Omicron rischia di travolgere i sistemi sanitari in tutta Europa. L'Oms guarda soprattutto all'Europa centro-orientale, dove i tassi di vaccinazione sono più bassi e «vedremo malattie più gravi nei non vaccinati», ha spiegato Kluge. (La Nuova Sardegna)

Al 10 gennaio, 26 Paesi hanno segnalato che oltre l’1% della loro popolazione si è ammalala ogni settimana”. Al ritmo attuale, entro due mesi oltre il 50% degli europei sarà contagiato dalla variante Omicron del Covid. (Positanonews)

Lo ha detto il direttore regionale per l’Europa dell’Oms, Hans Kluge, nel corso della consueta conferenza stampa sulla situazione pandemica. L’Institute for Health Metrics and Evaluation (Ihme), centro di ricerca sanitaria indipendente dell’Università di Washington, prevede che di questo passo oltre il 50 per cento della popolazione della regione europea sarà contagiato dalla variante Omicron di coronavirus nelle prossime 6-8 settimane. (TERRANOSTRA | NEWS)