Anaao e Cimo scrivono alle Regioni: accelerare l'avvio delle trattative per il rinnovo del Ccnl

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anaao.it SALUTE

Comunicati stampa → 06/05/2025 Anaao e Cimo scrivono alle Regioni: accelerare l'avvio delle trattative per il rinnovo del Ccnl La lettera inviata al Presidente delle Regioni, Massimiliano Fedriga IL TESTO DELLA LETTERA INVIAT AL PRESIDENTE MASSIMILIANO FEDRIGA Illustre Presidente, dopo aver preso visione del documento elaborato dalle Regioni e inviato al Ministero della salute in merito alle proposte sul personale, siamo a rappresentare alcune brevi osservazioni. (anaao.it)

Ne parlano anche altre fonti

Aumentare gli stipendi, eliminare il tetto alla spesa per il personale sanitario, firmare contratti di lavoro con ministero della Salute e Regioni, riformare la responsabilità professionale e riordinare le professioni sanitarie preservando le competenze affidate in maniera esclusiva ai medici. (Adnkronos)

Il 29 aprile l’Aran ha convocato i soggetti sindacali nella data di giovedì 8 maggio per “l’apertura della trattativa per il rinnovo del Ccnl per il personale dell’Area delle Funzioni Centrali triennio 2022/2024”. (Il Sole 24 ORE)

Buone notizie per circa 580mila dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale. Un fondo da 1,784 miliardi di euro sarebbe stato stanziato allo scopo di assicurare un incremento economico delle retribuzioni spettanti ad infermieri, tecnici, operatori socio-sanitari e personale non dirigente. (Brocardi.it)

Ssn. Snami: “Servono medici, non sacrifici. È ora di cambiare rotta”

Aumentare gli stipendi, eliminare il tetto alla spesa per il personale sanitario, firmare contratti di lavoro con ministero della Salute e Regioni, riformare la responsabilità professionale e riordinare le professioni sanitarie preservando le competenze affidate in maniera esclusiva ai medici. (Tiscali Notizie)

Il mondo dell’economia è assai variegato e complesso, e negli ultimi anni, come sappiamo, sta attraversando una crisi, che si auspica possa rientrare quanto prima, a livello non solo nazionale, ma globale. (ecoblog.it)

“Di fronte a una carenza sempre più grave di medici, la risposta dello Stato sembra essere: farli lavorare di più, pagarli di meno e peggiorare ulteriormente le loro condizioni. Un approccio miope, inaccettabile e offensivo” denuncia il sindacato che chiede interventi strutturali su condizioni di lavoro, qualità dell’ambiente lavorativo, certezza dei tempi, sul diritto al riposo e sicurezza Ssn. (Quotidiano Sanità)