Coronavirus, FCA ferma la produzione della Fiat 500L

Quattroruote ECONOMIA

Il gruppo Fiat Chrysler è stato costretto a chiudere per alcuni giorni l'impianto di Kragujevac, in Serbia, a causa della carenza di componentistica prodotta in Cina.

Anzi, se entro la fine della prossima settimana la situazione non migliorerà la produzione potrebbe essere sospesa a lungo.

Qualora venisse confermata la causa dello stop in Serbia, l'impianto di Kragujevac sarebbe il primo in Europa a pagare le conseguenze del coronavirus (Quattroruote)

Su altre fonti

Per il momento un portavoce di FCA, contattato dalla testata in merito, ha preferito non commentare queste indiscrezioni. Secondo le fonti di Bloomberg, stabilimento serbo di Kragujevac, in cui viene prodotta la Fiat 500L, sarebbe costretto alla chiusura per via della mancanza di impianti audio e altre parti elettroniche in arrivo da fornitori cinesi. (Automoto.it)

Lo stabilimento in Serbia dovrebbe rimanere chiuso fino alla giornata di martedì ma non si escludono proroghe alla chiusura. Coronavirus, Fca chiude lo stabilimento in Serbia ma assicura: “Non prevediamo un impatto sulla produzione totale prevista per il mese”. (News Mondo)

Lo ascrive Bloomberg sul suo sito, citando fonti familiari con la vicenda. O– Fiat Chrysler Automobiles sta valutando di interrompere le operazioni nel suo impianto di assemblaggio in Serbia per la mancanza di parti dalla Cina a causa dell’espidemia di coronavirus (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Sarebbe la prima volta che un costruttore automobilistico europeo ferma le linee di produzione di una struttura in Europa per il virus cinese. L'impianto Kragujevac, che produce la Fiat 500L, dovrà fermare la produzione temporaneamente per la mancanza di sistemi audio e di altri parti elettroniche provenienti dalla Cina (LaPresse)

Sul territorio della Cina sono localizzate tantissime fabbriche e stabilimenti che hanno rapporti commerciali in essere con tutte le aziende del mondo. A causa della indisponibilità di alcuni componenti provenienti dalla Cina, abbiamo riprogrammato i tempi delle fermate di produzione nello stabilimento di Kragujevac in Serbia (Lezioni Europa)

Il fermo continuerà nei prossimi giorni, ma Fca è certa di poter riprendere la produzione entro fine mese perché conta di trovare forniture alternative. L'impianto serbo era già utilizzato da Fiat per circa il 50% della sua capacità produttiva e quindi sottoposto a stop programmati. (AGI - Agenzia Italia)