Botta e risposta tra i legali di Stasi e dei Poggi. “Alberto ha fiducia nella giustizia”. “Per 40 giudici è colpevole”

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Botta e risposta a distanza tra i difensori di Alberto Stasi e i legali della famiglia di Chiara Poggi dopo la riapertura del caso e le indagini a Pavia su Andrea Sempio. Alberto Stasi, oggi 41enne, è stato condannato in via definitiva a 16 anni per l'omicidio della fidanzata a Garlasco avvenuto il il 13 agosto 2007 ma ormai ha praticamente espiato quasi tutta la pena e presto tornerà in libertà. Da sinistra, Andrea Sempio, Chiara Poggi e Alberto StasiMissing Credit La legale di Stasi Alberto Stasi ha "fiducia che sia fatta piena luce, fiducia nella verità e nella giustizia soprattutto per Chiara". (IL GIORNO)
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L’analisi del Dna, spiega parlando con l’Adnkronos Salute, a “oggi è uno strumento potentissimo per la risoluzione dei casi, ma non ci dice mai chi è stato”. Giardina si è occupato come consulente scientifico dell’omicidio di Meredith Kercher, del giallo di Via Poma della morte di Simonetta Cesaroni, dell’omicidio di Yara Gambirasio. (OglioPoNews)
C'è un nuovo filone di indagine sul delitto di Garlasco. Domani 13 marzo sarà sottoposto a un test salivare per prelevare il suo dna. (Fanpage.it)
Luciano Garofano, biologo ed ex comandante del RIS di Parma, ha commentato la riapertura dell'inchiesta sull'omicidio di Chiara Poggi a Garlasco. "Non conosco la consulenza prodotta dalla difesa del signor Stasi, che sarei curioso di leggere, ma posso dire che le tracce di DNA trovate sotto le unghie della vittima non erano idonee per un'identificazione personale", ha dichiarato Garofano. (Tiscali Notizie)

dei carabinieri a Milano. "Non può fare nulla, deve sottoporsi. della notizia. "Lo vedrò domani", ha detto, spiegando che alle (Tuttosport)
Lo sviluppo clamoroso, seppur non rappresenti ancora una svolta, la dice lunga su quanto la condanna definitiva di Alberto Stasi non abbia sciolto tutti i nodi sull'omicidio di Garlasco. (Today.it)
Senza puntare su un unico bersaglio, senza neppure escludere che l’assassino sia davvero Alberto Stasi. Indagare come se il delitto di Garlasco fosse avvenuto da pochi giorni e non da 18 anni. (Corriere Milano)