Sheinbaum, 'La magistratura messicana sarà democratica'
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Attraverso un video trasmesso sui suoi social network, la presidente eletta del Messico, Claudia Sheinbaum, ha negato che la ratifica della maggioranza qualificata di Morena ed alleati alla Camera dei deputati le conferirà "molto potere", poiché con la riforma della magistratura - ha chiarito - non potrà più nominare personalmente i membri della Corte, come avviene attualmente. Ha precisato che all'elezione dei giudici non parteciperenno "quelli che deciderò io, perché i candidati saranno proposti dalla Corte Suprema, dal Congresso e solo alcuni dalla presidenza della Repubblica". (Il Messaggero Veneto)
Ne parlano anche altri media
Nella sua rubrica, «Oriente Occidente», Federico Rampini commenta la recente crisi diplomatica tra Stati Uniti e Messico. (Corriere TV)
Far eleggere i giudici direttamente dal popolo. In Italia il nostro sistema non lo prevede assolutamente, anche se l’idea ha sempre stuzzicato il centrodestra (l’ultimo, pochi anni fa, è stato il leader della Lega Matteo Salvini), ma in altre parti del mondo questa pratica è ammessa, come negli Stati Uniti, o sta per diventarlo, seppur tra mille polemiche, come in Messico (FIRSTonline)
Il suo partito, Morena, infatti spinge affinché i giudici siano eletti con un voto popolare, ciò che gli operatori della giustizia vedono come un attentato all'indipendenza della magistratura. (Il Dubbio)
Messico, le proteste contro la riforma giudiziaria 27 agosto 2024 (Il Sole 24 ORE)