San Basso 2022: il programma della festa patronale

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San Basso 2022: il programma della festa patronale. TERMOLI.

Questi appuntamenti del mercoledì avranno il culmine stasera, 3 agosto, quando si vivrà, dalle 22, una particolare “veglia di preghiera” in compagnia del nostro patrono San Basso.

Tutto pronto per l’edizione 2022 di San Basso, che torna ai fasti pre Covid.

Nel corso dell’Agorà 2022, ogni mercoledì sera in Cattedrale a Termoli, è stato organizzato un momento condiviso di Adorazione eucaristica. (Termoli Online)

Ne parlano anche altre fonti

"Abiti lontano o non hai la possibilità di vedere dal vivo i fuochi di San Basso? Uno dei momenti magici della stagione di eventi, di quell’agosto che proprio dalle feste più tradizionali trae forza per attrarre decine di migliaia di persone. (Termoli Online)

Tanti i volti che non rivedevamo da tempo e anche in questo san Basso ha fatto il miracolo, al sole nascente la figura di San Basso si erge a protettore della città, e dei suoi figli e di conseguenza gli stessi suoi figli di Termoli non possono far altro che venerarlo e adorarlo nel migliore dei modi possibili. (Termoli Online)

Un contesto più intimo, quello condotto da monsignor Antonio Lazzaro, che con carisma ha recitato e officiato la Santa messa solenne delle 8:30. Se perdiamo le radici cristiane della nostra vita, perdiamo la linfa vitale. (Termoli Online)

Momento di preghiera comunitario rivolto soprattutto alle famiglie dei pescatori Con l'accompagnamento musicale della formazione che aveva allietato anche la cerimonia di sorteggio del 16 luglio scorso, momento assai suggestivo, è stata vissuta la veglia di preghiera di San Basso al Mercato ittico, seguita in diretta da Termolionline, a partire dalle 22. (Termoli Online)

San Basso ha mostrato che il Suo amore vale più della vita, che perciò si può donare, come lui ha fatto, indicandoci il modo e il metodo con cui vivere con pienezza. La messa dell'aurora di San Basso. di La Redazione. (Termoli Online)

Il monsignor Lazzaro ha trascorso grande parte della sua vita a Roma, ma è termolese, un compaesano che non ha mai dimenticato le sue radici e il suo senso di devozione per il Santo Patrono. Pensare al Santo Patrono e alla testimonianza della vita, significa ripensare al nostro modo di viverla questa esistenza, in senso cristiano. (Termoli Online)