Delitto Cella, il fratello dell'imputata: "Potrebbe averla uccisa lei"

Delitto Cella, il fratello dell'imputata: Potrebbe averla uccisa lei
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri articoli:
il Giornale INTERNO

«Mia sorella può avere ucciso. Se viene contraddetta diventa di una cattiveria impressionante. Se Nada quel giorno le ha risposto male, magari ha cominciato a colpirla». È Maurizio, il fratello minore di Annalucia Cecere, l'ex insegnante sospettata di avere ucciso per un raptus di gelosia la segretaria Nada Cella il 6 maggio 1996 a Chiavari, a parlare così al margine del processo che vede imputati sua sorella e Marco Soracco, il commercialista datore di lavoro di Nada, accusato di favoreggiamento e false dichiarazioni al pm. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altre testate

Parole che ritornano di teste in teste, descrivono questa volta in modo più preciso i tratti di un carattere e di una personalità rimasta lontana in questi mesi dalle aule di giustizia. C’è questo nelle due testimonianze arrivate ieri a descrivere Anna Lucia Cecere (attualmente residente nel Cuneese), nell’aula della Corte d’Assise a Genova… (La Stampa)

Se i soggetti presenti in questi video o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà fare richiesta di rimozione inviando una mail a: [email protected] . Alcuni video presenti in questa sezione sono stati presi da internet, quindi valutati di pubblico dominio. (Libero)

Lo scorso febbraio è cominciato a Genova il processo per l’omicidio della donna di ventiquattro anni uccisa il 6 maggio 1996, nello studio del commercialista per il quale lavorava nel centro di Chiavari (Vanity Fair Italia)

Nada Cella, il fratello di Annalucia Cecere: «Sì, mia sorella può averla uccisa. Mai contraddirla, diventa cattiva»

Durante il dibattimento in corso a Genova contro Annalucia Cecere, imputata per il delitto oggi residente a Mellana di Boves, ieri, martedì 15 aprile, è stato sentito il fratello Maurizio, il quale, parlando fuori dall'aula con i giornalisti, ha detto: "Mia sorella può avere ucciso. (Cuneodice.it)

Se Nada quel giorno le ha risposto male magari ha cominciato a colpirla». A puntare il dito contro Annalucia Cecere, imputata per la morte di Nada Cella, questa volta è il fratello Maurizio che oggi ha deposto nel processo che si celebra in Corte d'Assise a Genova. (Corriere della Sera)

Se Nada quel giorno le ha risposto male magari ha cominciato a colpirla». Maurizio, il fratello minore di Annalucia Cecere, è stato sentito in aula nel processo che vede imputati la donna ma anche Marco Soracco, il commercialista datore di lavoro di Nada, accusato di favoreggiamento e false dichiarazioni al pm. (Leggo.it)