Spazio, il telescopio dell'ESO "osserva" la nascita di un pianeta

Milano, 20 mag.

(askanews) - Gli astronomi dell'Eso (l'Osservatorio Europeo Australe) potrebbero aver trovato le tracce della nascita di un nuovo pianeta.

La regione in cui si vede il "nodo" giallo e brillante vicino al centro della nuova immagine di AB Aurigae, che si trova a una distanza dalla stella pari a circa quella di Nettuno dal Sole, è uno dei siti in cui gli scienziati ritengono che si stia formando il nuovo pianeta. (Corriere di Arezzo)

Su altre fonti

La struttura osservata potrebbe essere la prima prova diretta della nascita di un pianeta, riporta un comunicato stampa dell’ESO. Cari politici, caro Presidente del Consiglio, caro Presidente del Senato, caro Presidente della Repubblica, stiamo vivendo una situazione che nessuno di noi si sarebbe mai immaginato di vivere e le de . (Zazoom Blog)

Gli astronomi seguivano da tempo i ‘movimenti’ attorno a questa stella, ubicata nella costellazione dell’Auriga per via della densa nuvola di gas e polveri che la circonda. E permettono a gas e polveri di aggregarsi nel pianeta che si sta formando e di farlo crescere”. (Scienzenotizie.it)

Può consultare il relativo procedimento nell' Informativa sull'utilizzo dei dati personali. Cliccando sul pulsante "Accettare e chiudere", lei dà il pieno consenso all'utilizzo dei propri dai personali agli scopi sopraindicati. (Sputnik Italia)

European Southern Observatory ... L'osservazione è stata effettuata grazie al Very Large Telescope (VLT), situato in Cile, dell'European Southern Observatory che ha anche diffuso un video del fenomeno. (Zazoom Blog)

Leggi su ilfogliettone Una straordinaria spirale di polvere e gas e un nodo giallo e brillante : un telescopio dell’ESO vede i segni della nascita di un pianeta (Di mercoledì 20 maggio 2020) Gli astronomi dell'Eso (l'Osservatorio Europeo Australe) potrebbero aver trovato le tracce delladi un nuovo. (Zazoom Blog)

Ma le nuove osservazioni con il VLT dell’ESO forniscono indizi cruciali per aiutare gli scienziati a comprendere meglio questo processo. A regalare al mondo queste spettacolari foto è stato il il VLT (Very Large Telescope) dell’ESO, l’Osservatorio Europeo Australe che potrebbe aver fornito la prima prova diretta della nascita di un pianeta. (greenMe.it)