Bambino nasce con tre peni: “Primo e unico caso al mondo certificato di trifallia”

Il Fatto Quotidiano ESTERI

“Per quanto ne sappiamo, questo è il primo caso certificato di trifallia”, ha scritto il Dottor Shakir Saleem Jabali in uno studio pubblicato sull’International Journal of Surgery Case Reports.

I genitori inizialmente lo avevano portato in ospedale a causa di un gonfiore allo scroto, ma quando è arrivato i medici hanno notato che il bambino aveva due peni in più.

Un bambino è balzato alle cronache di tutto il mondo perché è nato con tre peni, rarissima malformazione anatomica dei genitali, chiamata trifallia. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Io darei sempre una seconda chance alle persone, alla fine lavora bene A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuta Raffaella Fico, showgirl. (Minformo)

Un caso medico senza precedenti è stato segnalato dai medici di Duhok, in Iraq. Secondo le statistiche, uno su cinque-sei milioni di bambini nasce con più di un pene, con circa cento casi di difallia (due peni) registrati in tutto il mondo. (Non è la Radio)

Si tratta di un bimbo nato con tre peni, ed è il primo e unico caso di trifallia mai certificato Si tratta di un caso senza precedenti segnalato dai medici di Duhok, in Iraq. (Zazoom Blog)

Delicato intervento chirurgico per rimuoverne due. Il caso sta facendo parlare la comunità scientifica per la straordinarietà dell’evento, soprattutto dopo che il Daily Mail ne ha dato comunicazione. Ad accorgersi che qualcosa non andava proprio i genitori che hanno portato il piccolo in ospedale dopo poche settimane dalla nascita per un gonfiore allo scroto (Yeslife)

A divulgare la notizia, che ha fatto comprensibilmente il giro del mondo è stato il ‘New York post’. Fortunatamente i falli superflui non avevano uretra, per cui il bambino è stato subitamente sottoposto a un intervento di rimozione dei peni. (Periodico Italiano)

“Per quanto ne sappiamo, questo è il primo caso certificato di trifallia”, ha scritto il Dottor Shakir Saleem Jabali nello studio in questione. Il bambino, visitato nuovamente a distanza di un anno, sta benissimo (Zoom24.it)