Guerra in Ucraina: Mosca e Kiev si sono scambiate 205 prigionieri
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Il ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver scambiato 205 prigionieri di guerra ucraini con lo stesso numero di prigionieri di guerra russi. Lo scambio di prigionieri arriva a tre giorni dalle celebrazioni dell’80esimo anniversario della vittoria sulla Germania nazista e a due giorni dal cessate il fuoco decretato unilateralmente dal presidente russo in questo conflitto che ha provocato decine di migliaia di morti e feriti da entrambe le parti. (Giornale di Sicilia)
Su altre fonti
Una ragazza piange nel luogo in cui si trova una casa distrutta da un micidiale attacco russo di giovedì su un quartiere residenziale di Kiev. (APN) Gli amici di Danylo Hudya, 17 anni, ucciso nell’attacco russo di giovedì, si riuniscono davanti ai resti di una casa in un quartiere residenziale di Kyiv. (Il Sole 24 ORE)
Milano, 6 mag. – È di 3 morti, fra cui un bambino, il bilancio di un attacco missilistico russo che ha colpito la periferia di Sumy, in Ucraina. Lo riferiscono l’amministrazione regionale e i servizi di emergenza. (lapresse.it)
Il personale russo appena rilasciato si trovava attualmente in Bielorussia per ricevere assistenza psicologica e medica, ha riferito il ministero della Difesa. (RaiNews)
Nuovo attacco con droni da parte dell'Ucraina su Mosca, dove per ore sono stati chiusi i quattro aeroporti della capitale. Il sindaco della città, Sergei Sobyanin, ha riferito che nella notte almeno 19 aerei senza pilota lanciati da Kiev sono state distrutti prima che raggiungessero Mosca "da diverse direzioni". (Adnkronos)
Martedì, più di 200 militari ucraini sono tornati a casa dopo l'ultimo scambio di prigionieri con la Russia. Lo scambio ha visto il ritorno di 205 soldati ucraini dalla prigionia russa in cambio di 205 militari russi. (Il Sole 24 ORE)
La presidenza ucraina ha pubblicato un filmato che mostra i suoi soldati sbarcare da un autobus e abbracciarsi dopo essere stati rilasciati dalla prigionia russa come parte di uno scambio di prigionieri di guerra. (RaiNews)
