Cristian Bucchi: «Trovai la mia compagna morta in casa davanti a nostra figlia. Il calcio ti rende solo»

1/9/2025 SPORT

Bucchi, come ha fatto a 25 anni a superare la morte della compagna davanti a vostra figlia che aveva un anno e mezzo?«Si fa. Per mille motivi, nessuno dei quali forse può essere compreso da chi una situazione del genere non l'ha vissuta. La forza è proprio la bambina che non può crescere vedendoti soffrire, non può sentirsi sempre e solo sfortunata perché ha perso la madre in quel modo. E, allora lei, piccola, diventa il tuo mondo. (Corriere della Sera)

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foto di FEDERICO SERRA Una storia toccante e drammatica quella raccontata dall'ex calciatore Cristian Bucchi che, sulle pagine de il Corriere della Sera, ha ripercorso le tappe di un episodio che ha cambiato la sua vita: la morte della compagna Valentina Pilla davanti alla loro bimba Emily... (La Lazio Siamo Noi)

Queste le parole di Bucchi che ora fa l’allenatore e ha ripercorso quei tragici momenti vissuti a 25 anni. Allora giocatore del Cagliari, di ritorno da una trasferta contro il Genoa – era il 3 marzo del 2003 – il giocatore rincasò e trovò la compagna, Valentina Pilla, senza vita di fianco alla figlia Emily. (Calciomercato.com)

Valentina Pilla fu ritrovata morta nella casa di famiglia dallo stesso calciatore, rientrato dopo la partita contro il Genoa. (il Giornale)

Un fatto verificatosi nel 2003 a Cagliari che lo ha inevitabilmente cambiato. L’ex giocatore del Cagliari Cristian Bucchi ha concesso una lunga intervista ai microfoni del Corriere della Sera in cui si è soffermato sui momenti decisivi della sua carriera. (Cagliaripad.it)

L’ex giocatore del Cagliari e oggi allenatore, Cristian Bucchi, ha aperto il cuore in una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, in cui ha condiviso uno degli eventi più tragici e dolorosi della sua vita. (Calcio Casteddu)

In questi 22 anni, la sua forza è stata la figlia, «che non può crescere vedendoti soffrire e non può sentirsi sola e sfortunata per aver perso la madre in quel modo». Le parole sono dell’ex attaccante rossoblù Cristian Bucchi, oggi 47 anni, che in un’intervista al Corriere della Sera ha ripercorso i momenti drammatici vissuti il 3 marzo 2003, giorno in cui la sua vita è cambiata per sempre. (L'Unione Sarda.it)