Delitto Sharon, Sangare: «Non so perché l’ho fatto». Arresto convalidato, a Suisio ci sono i Ris - Foto e video
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Alle 9 di lunedì 2 settembre si sono aperti i cancelli del carcere di via Gleno. l’uomo è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari Raffalla Mascarino e ha avuto modo di ribadire le motivazioni che lo hanno spinto, la notte tra il 29 e il 30 luglio scorsi, a uccidere con quattro coltellate Sharon Verzeni. All’interrogatorio di convalida, terminato poco dopo le 11, hanno preso parte anche il sostituto procuratore titolare dell’indagine, Emanuele Marchisio, e il suo legale di fiducia, l’avvocato Giacomo Maj. (L'Eco di Bergamo)
Ne parlano anche altri giornali
Suisio (Bergamo) – “Alla fine è arrivato a uccidere". Studentessa di Ingegneria all'Università di Bergamo, 24 anni, Awa ha trascorso la giornata fuori casa, probabilmente ospite da amici, per evitare telecamere e giornalisti. (IL GIORNO)
L'omicidio di Sharon Verzeni "sembra commesso da un soggetto spesso in preda alla noia e impregnato dai valori trasmessi dalla musica trap”, un genere che "esalta violenza e sesso estremo". (QUOTIDIANO NAZIONALE)