Mussolini l’italiano “M.“ porta in tv il grande seduttore. Un uomo, una maschera
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VENEZIA "Era solo ipnosi? Forse; forse non solo". Se lo chiede Joe Wright, il regista chiamato a raccontarci un pezzo della nostra storia. Quanto il fascismo sia ancora oggi materiale sensibile lo dice la cronaca politica, per non parlare di Mussolini che, purtroppo, agli occhi di molti prima d’essere un personaggio storico da conoscere è un brand da agitare. Per gli storici di professione la figura non ha segreti ma a tutti gli altri manca il racconto dell’individuo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altre fonti
Ma era l’unica via». Il figlio del secolo, tratta dal romanzo di Antonio Scurati, vincitore del Premio Strega , una cronaca serrata sulla nascita e l’ascesa al potere del fascismo in Italia, dal 1919 al 1925 dopo il delitto Matteotti. (Corriere della Sera)
Il figlio del secolo, la serie diretta da Joe Wright (prodotta da Sky Studios e da Lorenzo Mieli per The Apartment, società del gruppo Fremantle, in co-produzione con Pathé, in associazione con Small Forward Productions, in collaborazione con Fremantle, CINECITTÀ S.p. (cinematografo.it)
Via i capelli, via la barba, Luca Marinelli è quasi irriconoscibile nei panni di Benito Mussolini in «M - Il figlio del secolo», l'attesissima serie evento di Sky diretta da Joe Wright e tratta dal primo volume della trilogia (Bompiani) dedicata al ventennio dal premio Strega Antonio Scurati, che ieri è passata al Lido in anteprima mondiale. (ilmattino.it)
E' un uomo opportunista senza ideali, che trasforma lo scontento in violenza, approfitta della debolezza della politica per prendere il potere e instaurare la dittatura, quello raccontato magistralmente da Joe Wright nell'attesissima serie "M - Il figlio del secolo", presentata fuori concorso alla Mostra (Io Donna)
M – Il figlio del secolo, la serie tv in anteprima a Venezia: video e foto In attesa di vederla in tv (sarà trasmessa nel 2025), al Festival del Cinema di Venezia è stata presentata M – Il figlio del secolo, la miniserie Sky tratta dall’omonimo romanzo di Antonio Scurati, vincitore del Premio Strega e bestseller internazionale (edito da Bompiani). (Tvblog)
Siamo tra televisione, cinema e teatro: la spettacolarità è quella di un film; la cura nella scrittura è la stessa del piccolo schermo e infine c’è la messa in scena, così roboante e potente, del palcos… Il figlio del secolo inizia e finisce con Luca Marinelli, con la sua voce, la sua faccia, con gli occhi che si fanno spiritati e pieni di pazzia e il silenzio di tutti quelli che lo circondano. (La Stampa)