Variante giapponese Covid, Burioni: "No a terrorismo, vaccino funziona"

Lo sottolinea Roberto Burioni, virologo dell'università Vita-Salute San Raffaele di Milano, intervenuto su Rai Radio1, mentre il dibattito è animato ora dalla variante giapponese.

"Secondo uno studio condotto dalla stessa azienda, il vaccino Pfizer sembra funzionare benissimo anche contro questa variante".

"Ormai domina il 'varianterrorismo': ogni variante" del coronavirus "che compare, si fa terrorismo". (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri media

Vaccini Covid, Burioni sbotta: "Basta varianterrorismo" Il virologo Roberto Burioni ha scritto una serie di tweet sui vaccini e la loro efficacia sulle varianti. Il tema dei vaccini e delle varianti di coronavirus continua a tenere banco. (Virgilio Notizie)

E ancora, in un altro tweet il virologo scrive: "La variante B.1.351 (sudafricana) contiene la mutazione E484K (Eek) della quale tanto sentire parlare in questi giorni. Recentemente molti giornali hanno affrontato il tema della cosiddetta variante giapponese del coronavirus, la mutazione E484K, conosciuta anche con il nome di "Eek". (MilanoToday.it)

La variante giapponese del Covid preoccupa gli esperti, che in queste ore stanno provando a dare una risposta alle domande più ricorrenti anche tra la popolazione. Chiamarla variante giapponese è per chi ama fare i titoli", dice all'Adnkronos Salute Massimo Galli, direttore della clinica di Malattie Infettive dell'ospedale Sacco di Milano (Adnkronos)

Milano, 6 aprile 2021 - No al "terrorismo" da varianti. Mentre dal secondo arriva un primo segno, che è fantastico: stanno calando le infezioni nei bambini, che non sono stati vaccinati (IL GIORNO)

«Secondo uno studio condotto dalla stessa azienda, il vaccino Pfizer sembra funzionare benissimo anche contro questa variante». Anzi, arrivano notizie eccezionali da Israele, dove, ricordiamoci, domina la variante inglese, ma sono molto avanti con le vaccinazioni». (leggo.it)

“Ho dato per scontato, sbagliandomi di grosso, che tutti sapessero che il virus non osserva le feste comandate”. Cifre che danno il senso di un ritardo da recuperare e di una corsa contro il tempo in una fascia d’età (70-79 anni) che conta un quarto delle 400 vittime di media al giorno. (L'HuffPost)