Migranti Gregoretti, Salvini: "Mi mandino subito a processo" (14.01.20)

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Ne parlano anche altri media

E' una scelta, la Regione Veneto non chiede un euro in più di tasse ai suoi abitanti e ai suoi imprenditori». Il massimo del ragionamento politico che ho sentito dai contestatori di piazza, a Imola ad esempio, è stato "Salvini vaffanculo". (IlPiacenza)

Il caso Gregoretti continua a tenere banco nel dibattito politico. Salvini ha sapientemente usato la notizia a proprio vantaggio accusando i partiti di Maggioranza di volerlo indebolire attraverso le azioni della Magistratura e non delle urne. (Leggilo.org)

L’obiettivo per i detrattori di Matteo Salvini è non concedere al leader leghista, in piena campagna elettorale, un’arma in più. Il leader leghista dà “dei vigliacchi” ai partiti di maggioranza: “Se vogliono mandarmi a processo lo facciano subito, senza aspettare. (L'HuffPost)

Un ex ministro va davanti al tribunale dei ministri e non ritengo di dover essere io” a giudicare. Quindi i lavori proseguiranno così come deciso” conferma il presidente Gasparri, che poco prima aveva sottolineato di non aver ravvisato “impedimenti regolamentari” per proseguire con i lavori, essendo l’organismo da lui guidato para-giurisdizionale. (Il Fatto Quotidiano)

Poi, durante il comizio pochi minuti più tardi, aggiunge: 'Gli unici che istigano all'odio e alla violenza sono questi signori qua, che si dovrebbero vergognare a scrivere queste cose'. 'No, chiudere no - risponde Salvini- però... (La Pressa)

È ancora scontro nella giunta delle immunità del Senato sul caso Gregoretti e sull'autorizzazione a procedere nei confronti dell'ex ministro Matteo Salvini. Dopo l'episodio di lunedì 13 gennaio, la maggioranza lascia nuovamente la seduta perché, a seguito della presentazione di nuove istanze volte a richiedere altre carte al tribunale di Catania per approfondire la questione, il Presidente Gasparri, in mancanza di unanimità, ha posto in votazione la questione. (La Repubblica)