Nel M5s confronto sul doppio mandato ma Grillo ribadisce il no

AGI - Agenzia Giornalistica Italia INTERNO

Quel che è certo è che il fondatore M5s avrebbe ribadito il suo no al superamento del vincolo del doppio mandato.

La presentazione del nuovo Statuto e della carta dei valori dovrebbe arrivare alla fine della prossima settimana.

oatos di Montecitorio parlano di un incontro che si è tenuto ieri tra l'ex premier Conte e Beppe Grillo nella villa di Marina di Bibbona sul nuovo Statuto.

I dati degli iscritti sono pronti, all'ex premier serve ancora un po' di tempo per stringere sul lavoro in corso. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Su altri giornali

(LaPresse) - L'annuncio era arrivato una settimana fa, oggi è uscita 'We are the people', inno ufficiale degli Europei di calcio al via l'11 giugno in dodici città del Vecchio Continente, firmato da Martin Garrix insieme a Bono e The Edge degli U2. (La7)

E manco più il vincolo del doppio mandato sembra più un solvente efficace per scollarli dal posto conquistato. 10 giugno 2021 a. a. a. Ha commentato con una battuta, il professor Paolo Becchi, la reazione di Beppe Grillo riguardo alla questione del vincolo al doppio mandato. (LiberoQuotidiano.it)

Ma il problema è che una delle parti è Beppe Grillo, fondatore e garante del Movimento. Secondo Francesco Berti, deputato alla prima legislatura, “la priorità riorganizzare il M5S sui territori e fare rete con i consiglieri eletti (Il Riformista)

Il che senza dubbio è vero, tuttavia va detto che il movimento dei Cinque Stelle è sfilacciato al punto che il generale, se si volta indietro, non riesce più a vedere dove sia l'esercito Il ritorno in tv di Giuseppe Conte è stato commentato per lo più in modo negativo. (La Repubblica)

Essere scelti da una forza politica che fin dalla sua nascita ha messo le tecnologie digitali al centro della sua attività, agevolando la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica, ci motiva ancora di più ad affrontare la nuova sfida”. (LaPresse)

Ospite della trasmissione Dimartedì su La7, l'ex premier ha spiegato che la questione non sarà affrontata nel nuovo Statuto (che entro la fine di giugno sarà sottoposto al voto degli iscritti sulla nuova piattaforma web). (ilGiornale.it)