La Borsa, gli indici del 9 gennaio 2025
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Chiusura in rialzo per le Borse europee nella seduta del 9 gennaio, con l’indice milanese Ftse Mib tornato sopra la soglia psicologica dei 35mila punti (+0,59%), a livelli che non si vedevano da maggio scorso. Gli investitori per altro sono rimasti orfani di Wall Street, chiusa in memoria dell’ex presidente Jimmy Carter. A Piazza Affari ancora una volta osservate speciali le banche, in vista del consolidamento del settore previsto nel 2025. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altre testate
Sul fronte macroeconomico la produzione industriale tedesca è aumentata dell'1,5% su base mensile a novembre, dopo il calo dello 0,4% rivisto nel mese precedente, secondo i dati provvisori dell'Ufficio Federale di Statistica. (Milano Finanza)
Wall Street chiusa per i funerali di Carter ma tutte le piazze azionarie europee, Milano inclusa, sono in rialzo L’azionario europeo si è rafforzato oggi, nonostante l’assenza di Wall Street, chiusa per i funerali dell’ex presidente Jimmy Carter (FIRSTonline)
Amplia le perdite Iveco (-2,5%) e si mostrano deboli le utility con A2A in calo dello 0,6% ed Hera dell'1,09 per cento. In leggero rialzo Illimity (+0,10%) e Banca Ifis (+0,18%). (QUOTIDIANO NAZIONALE)
oro Fincantieri (Teleborsa)
Dopo la pubblicazione dei verbali della Fed, gli investitori sono a caccia di indizi sulle prossime decisioni delle banche centrali sul taglio tassi. Sul fronte valutario il dollaro si rafforza sulla sterlina e sull'euro. (ansabrasil.com.br)
Dopo la pubblicazione dei verbali della Fed, gli investitori sono a caccia di indizi sulle prossime decisioni delle banche centrali sul taglio tassi. Procedono in direzioni opposte i rendimenti dei titoli di Stato con i Treasury in calo e quelli europei in lieve rialzo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)