Assalto alla Cgil, Forza Nuova: "Noi d’accordo con la polizia"

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Lo dice Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana quando domanda: "Abbiamo l'ex braccio destro di Salvini al Viminale prefetto della Capitale, si dimette?

Poi il cordone della polizia si è aperto e dei facinorosi sono sfuggiti al controllo e hanno preso il sopravvento".

Abbiamo operato affinché le cose fossero contenute e ordinate, per agevolare polizia, e con la polizia abbiamo trattato".

“Ci fu una trattativa con la polizia per il corteo verso la Cgil e l'autorizzazione ci venne data. (Today.it)

Su altri giornali

La tensione etnica è esplosa mentre la minoranza indù celebrava l’ultimo giorno della sua principale festa religiosa, la Durga Puja. Migliaia di manifestanti musulmani, che ritenevano offensive le foto, si sono scontrati con le forze dell’ordine tra colpi di manganello, spari e gas lacrimogeni. (LaPresse)

Oltre a Castellino e Fiore, tra i fermati ci sono Pamela Testa e Salvatore Lubrano di Forza nuova, Biagio Passaro del movimento «Io apro» e l’ex Nar Luigi Aronica: sono tutti accusati di istigazione a delinquere, devastazione e saccheggio La giudice per le indagini preliminari ha confermato l’arresto di Giuliano Castellino, Roberto Fiore e di altri quattro manifestanti fermati dopo le violenze di sabato scorso. (Domani)

Restano in carcere le sei persone arrestate in quanto responsabili del blitz nella sede della Cgil, nonché protagonisti degli scontri avvenuti sabato scorso a Roma. Al giudice i due vertici di Forza Nuova hanno spiegato che la loro partecipazione alla manifestazione di piazza del Popolo era da semplici cittadini contrari all'obbligo di Green pass e non da leader politici. (Sky Tg24 )

Negli interrogatori Fiore e gli altri hanno sostenuto di aver cercato di fermare l'irruzione. Castellino era libero perché il suo reato "non penalmente rilevante" (Repubblica Roma)

Ma Giuliano Castellino, Roberto Fiore, Salvatore Lubrano, Pamela Testa, Luigi Aronica e Biaggio Passaro resteranno in carcere. Al termine dei sei interrogatori di garanzia di questa mattina il giudice ha deciso: le sei persone accusate di aver assaltato il più grande e antico sindacato d'Italia non usciranno di prigione. (Repubblica Roma)

Ma non siamo andati come militanti di Forza Nuova perché il movimento non opera più da venti mesi“. Adesso tocca al gip che deciderà se convalidare o meno l’arresto anche in base ai video prodotti dalla Procura (StrettoWeb)