Il rischio Omicron sull'inflazione smuove la Fed dal torpore

We Wealth ECONOMIA

Ma l'incognita della variante Omicron, della quale non è possibile ancora attestare l'effettiva pericolosità, rischia di esacerbare ulteriormente l'outlook sull'inflazione.Secondo, la Omicron potrebbe “creare più interruzioni dell'offerta e prolungare più a lungo un'inflazione più alta”.

Le conseguenze di una variante Omicron davvero pericolosa non si fermerebbero qui.

Per l'Italia, infine, si prevede un tasso annuo del 2,24% nel 2022. (We Wealth)

Ne parlano anche altre testate

Le prospettive di Powell. Nella giornata di ieri, infatti, Jerome Powell, Presidente della Federal Reserve, ha evidenziato i rischi della variante Omicron e in generale della recrudescenza della pandemia, parlando di un’inflazione non più transitoria, ma certamente duratura. (FX Empire Italy)

"È un buon momento per la Fed per ritirare la definizione 'transitoria' per l'inflazione", ha affermato Powell sottolineando che il termine "transitoria" si riferisce a non lasciare dei segni permanenti sui prezzi. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

“Non sembrano crescere a un ritmo preoccupante che potrebbe innescare un’inflazione più elevata, ma è una questione che stiamo monitorando con molta attenzione”. (Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Roma Stefano Bernabei) (FX Empire Italy)

Inflazione che doveva scendere ma che invece sale ancora, un quadro di mercato che diventa pesante per Powell. Sembra però che la situazione non sia preoccupante, la variante è stata identificata in anticipo e siamo più preparati ad affrontarla rispetto a prima. (Finanza.com)

Chi è ActivTrades. ActivTrades (www.activtrades.eu/it) è un Broker specializzato nella negoziazione di Forex e CFD Ha poi aggiunto che il mercato del lavoro necessiterà di più tempo per ritornare ai livelli pre-pandemia proprio in ragione dell’alto livello dei prezzi. (Dove Investire)

Il tono esplicito delle dichiarazioni ha sorpreso un mercato che già stava gestendo altri catalyst negativi, e così gli indici USA hanno accelerato al ribasso. Ma il Presidente FED, sotto il fuoco delle domante dei membri, ha mostrato un approccio decisamente più aggressivo: il rischio di un inflazione più persistente è aumentato ed è forse tempo di “ritirare” il termine “transitorio” riferito all’inflazione USA. (Bluerating.com)