Covid 19 e variante Delta: gli aggiornamenti di martedì 20 luglio

Tech Princess SALUTE

Intanto in Italia Walter Ricciardi, direttore scientifico dell’ICS Maugeri e consulente del ministro della Salute Speranza, si è dichiarato favorevole all’introduzione del Green Pass per accedere agli ambienti pubblici

Al momento l’ipotesi è ancora remota, ma i recenti focolai nel villaggio olimpico stanno preoccupando seriamente le autorità competenti.

Anche in Europa la situazione continua destare preoccupazione, soprattutto in Germania nelle zone alluvionate. (Tech Princess)

La notizia riportata su altri giornali

Lazio: “Tra gli over50 l’incidenza casi è 10 volte inferiore”. Intanto la variante Delta è arrivata a rappresentare oltre il 60% delle positività nel Lazio. (Quotidiano Sanità)

CORONAVIRUS, NUOVO FOCOLAIO DI VARIANTE DELTA NELL’OSPEDALE ITALIANO. Gruppo di 70 persone sottoposto al contact tracing. Nelle scorse ore, dunque, è arrivata la conferma: il focolaio scoppiato dopo le due feste private tenute a Jesolo e Treviso è un focolaio di variante Delta. (Centro Meteo italiano)

Ecco di cosa si tratta, come riscontrato dai ricercatori dello University College di Londra. Resta il fatto che la variante Delta (la cosiddetta “indiana”) è particolarmente contagiosa e sta causando una serie di sintomi “inediti”, di cui una parte è stata scoperta proprio di recente. (Centro Meteo italiano)

Allo stato attuale, per quanto riguarda il passaggio da zona bianca a zona gialla, è necessario che l’incidenza superi i 50 casi ogni 100mila abitanti Covid: le zone a rischio zona gialla. Secondo quanto riportato da FanPage le regioni a maggiore rischio di tornare in zona gialla sarebbero Lazio, Sardegna, Sicilia e Veneto. (Amalfi Notizie)

L’incidenza nel Lazio dei casi positivi ogni 100mila abitanti nella fascia di popolazione over 50 rappresenta meno del 5% ed è più bassa di almeno 10 volte l’incidenza complessiva. Cronaca. Lazio, il Covid circola tra i giovani: colpito solo il 5% degli over 50. (LatinaQuotidiano.it)

C'è poi ricoverato un non vaccinato 50enne in gravi condizioni". l quadro della situazione Covid in Liguria, con numeri in salita e una pressione sugli ospedali però non preoccupante, si arricchisce dei risultati dei tamponi monitorati dall'università di Genova e dal dipartimento di Igiene guidato dal professor Giancarlo Icardi. (Primocanale)