Meloni incontra Trump a Mar-a-Lago, un blitz diplomatico

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Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio italiano, ha compiuto una visita lampo a Mar-a-Lago, residenza in Florida del presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump. L'incontro, avvenuto sabato sera, ha avuto un duplice obiettivo: accreditarsi come punto di riferimento in Europa per Trump e favorire la liberazione della giornalista Cecilia Sala. Meloni, appena giunta nella residenza, ha subito iniziato a lavorare su quest'ultimo punto, chiedendo al candidato segretario di Stato, Marco Rubio, di intervenire.

Durante il colloquio, durato oltre un'ora, Trump ha ascoltato con attenzione le parole di Meloni, annuendo più volte. L'incontro, caratterizzato da un'atmosfera di urgenza e segretezza, ha visto la premier italiana impegnarsi a fondo per ottenere risultati concreti. Meloni, infatti, ha dichiarato che la questione di Cecilia Sala è di importanza nazionale e ha espresso la sua ferma intenzione di opporsi all'estradizione di Abedini, coinvolto nel caso.

La visita di Meloni a Mar-a-Lago, la prima di un leader del G7, ha riscritto le regole della diplomazia italiana, dimostrando un approccio deciso e innovativo. Tuttavia, la premier dovrà affrontare sfide importanti, come la questione dei dazi e la situazione in Ucraina, per consolidare i rapporti con la nuova amministrazione americana