Covip, il rendimento dei fondi negoziali nel 2020 supera di tre volte quello del Tfr

la Repubblica ECONOMIA

I dati emergono dalla Relazione Annuale della Covip, che viene presentata stamane dal presidente Mario Padula alla Camera dei Deputati.

E pertanto anche nel 2020 i rendimenti dei fondi negoziali superano ampiamente quelli del Tfr: guadagnano in media il 3,1%, contro una rivalutazione delle liquidazioni dei lavoratori dell'1,2%.

Nel 2020 sono stati raccolti contributi per 16 miliardi e mezzo di euro, con un aumento del 2,2% rispetto all'anno precedente. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

fine 2020, gli iscritti alla previdenza complementare erano 8,4 milioni, increscita del 2,2%, ma ancora appena un terzo della forza lavoro. Anche nel 2020 il rendimento dei fondi pensione integrativi è stato superiore a quello del Tfr. (Avvenire)

La relazione Covip (Commissione di Vigilanza sui fondi pensione) ha confermato che anche nel 2020 i fondi pensione hanno battuto mediamente il TFR sul piano del rendimento. Secondo l’organismo con sede a Parigi, nel 2019 gli asset dei fondi pensione in Italia ammontavano solamente all’8,4% del PIL. (InvestireOggi.it)

Itinerari attraverso il centro storico e visite guidate a tema che si svolgeranno il sabato e la domenica, a giugno, luglio, agosto e settembre, soltanto su prenotazione. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

La Covip pubblica i dati riguardanti l’andamento dei fondi pensione nel corso del 2020, confermando risultati positivi nonostante la crisi pandemica. Attualmente i fondi pensione sono maggiormente utilizzati proprio da coloro che ne avrebbero minor bisogno, presentando maggiori garanzie e protezioni nel mercato del lavoro (Notizieora.it)

I fondi pensione negoziali rimangono i prodotti meno onerosi: l’indicatore è dell’1,36% per i fondi pensione aperti. Risparmio, i costi dei fondi pensione integrativi. Oltre alle differenze di rendimento è necessario analizzare i diversi livelli di costo. (InvestireOggi.it)

Riflessi della pandemia. Per il sistema italiano della previdenza complementare, le ripercussioni della pandemia sono state nel complesso abbastanza contenute. Casse di previdenza professionale. La COVIP vigila anche sugli investimenti delle Casse di previdenza. (Ipsoa)