Gentiloni: «La sfida con gli Usa? Non rischia solo il Parmigiano. La vittima può essere l'Occidente
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«Una linea americana unilaterale, ben oltre la guerra commerciale, avrebbe come vittima collaterale l’Occidente non solo il parmigiano».Paolo Gentiloni soppesa una per una le parole. L’ex premier e commissario europeo è però convinto che ci siano margini per evitare una guerra dei dazi tra Europa e Stati Uniti che avrebbe conseguenze economiche e geopolitiche devastanti per tutti. Chi in Europa deve parlare con Trump?«Ursula von der Leyen. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
La presunta patriota Meloni cosa ha intenzione di fare? Vuole difendere le aziende e i lavoratori italiani rafforzando la risposta a livello europeo o intende sostenere il piano di Trump che ha intenzione di indebolire l’Europa?” (Agenda Politica)
Questo è quanto sostenuto dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nella sua audizione a Montecitorio sul Consiglio affari esteri dell’Unione europea dello scorso 27 gennaio. (Adnkronos)
Un piano b per salvare l’export italiano. E allentare il colpo - che arriverà, in un modo o nell’altro - dei dazi americani targati Donald Trump. (ilmessaggero.it)
L’UE deve instaurare subito un dialogo costruttivo con Washington per realizzare una nuova cooperazione strategica che rafforzi il rapporto nei settori dell’energia, della difesa, delle nuove tecnologie e dello spazio su cui si realizza la nuova competitività globale”. (SardiniaPost)
È in questa ottica che Meloni avrebbe accennato al fatto che l’Italia potrebbe aumentare le spese militari al 2%. La sua posizione non è stata certo una sorpresa. (Radio Popolare)
Il rischio, però, è concreto. Sui 626 miliardi di euro di valore dell’export italiano nel mondo, dicono i dati Istat elaborati da Sace, 67,2 arrivano dagli States: il valore dell'interscambio Roma-Washington ammonta a 92,4 miliardi su un totale per l'Italia di 1.217 miliardi. (ilmessaggero.it)