Le critiche feroci delle star al volo di Katy Perry nello spazio

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Non a tutti è piaciuta la missione (pseudo) spaziale al femminile compiuta da Katy Perry, Lauren Sánchez e le loro amiche a bordo del Blue Origin della società spaziale di Jeff Bezos (che, oltre a essere il secondo uomo più ricco del mondo, è anche il futuro marito di Sánchez). Un evento in pompa magna, con televisioni e siti collegati da tutta la Terra, per vedere il viaggio di 11 minuti di un equipaggio tutto al femminile (non accadeva dal 1963), ai confini dello spazio. (Amica.it)
Su altre fonti
Non per una nuova scoperta scientifica, né per una tecnologia innovativa, ma per aver lanciato un equipaggio tutto al femminile nello spazio, o meglio, nella sua versione edulcorata: un volo suborbitale di 11 minuti. (La Nazione)
L'ultimo volo suborbitale di Blue Origin, l'azienda privata spaziale del fondatore di Amazon Jeff Bezos, non è stato accolto dall'opinione pubblica come ci si aspettava da quando, poche settimane fa, era stato annunciato in pompa magna come la prima missione tutta al femminile nello spazio dal 1963 (La Gazzetta dello Sport)
Una volta tornata sulla Terra assieme alle compagne Aisha Bowe, Amanda Nguyễn, Gayle King, Kerianne Flynn e Lauren Sánchez, ha superato le critiche per la missione lampo per i dettagli beauty del suo look, in pendant con l'attillatissima tuta (iO Donna)

La missione New Shepard 31 di Blue Origin di ieri, 14 aprile, ha portato nello spazio un equipaggio tutto al femminile, tra cui Katy Perry e Lauren Sánchez, futura moglie di Jeff Bezos. Il volo suborbitale di 11 minuti ha offerto un'esperienza di microgravità e vista dallo spazio. (LA7)
In un video pubblicato su TikTok, Ratajkowski non ha usato mezzi termini: «Questa missione è roba da fine dei tempi. A bordo della navicella, in una missione tutta al femminile, c’erano anche personalità note come Katy Perry, Gayle King e Lauren Sánchez, fidanzata dello stesso Bezos. (La Stampa)
«Quella missione spaziale di stamattina… è roba da fine del mondo. (Vanity Fair Italia)