Suicidio assistito: ASL accontenta malato da dieci anni. Prima volta in Italia, Infermieri e Medici pro eutanasia esultano.
Secondo quanto deciso sussistono infatti le condizioni legali per dare il via libera all’esecuzione della richiesta, che avverrà fisicamente nel nostro paese.
Suicidio assistito: ASL Marche accontenta la richiesta uomo tetraplegico da dieci anni.
Prima volta che succede nel nostro paese.
Esultano gli Infermieri ed i Medici pro eutanasia sui social, per i quali è una vittoria storica
Suicidio assistito, via libera dall’Asur Marche. (AssoCareNews.it)
Ne parlano anche altri media
23 Novembre 2021 14:27. Per la prima volta in Italia è stato dato il via libera per il suicidio assistito: le parole del malato. Una decisione storica in Italia: per la prima volta è stato infatti dato il via libera per il suicidio assistito. (Stretto web)
Una giornata storica per tutti i malati che hanno scelto di morire tramite il suicidio assistito. La scorsa estate l’associazione Luca Coscioni ha raccolto oltre un milione di firme per un referendum sull’eutanasia legale, raccolte con i banchetti e per la prima volta online. (SavonaNews.it)
Diventa anche tu Sostenitore. . Grazie, Peter Gomez Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te. In questi tempi difficili e straordinari, è fondamentale garantire un'informazione di qualità. (Il Fatto Quotidiano)
‘Sollievo, sarò il primo’” (La Stampa). “Suicidio assistito, primo via libera ad un malato italiano”, così titolano le testate che si occupano della vicenda di “Mario”, dopo il parere rilasciato dal Comitato etico regionale delle Marche. (Tempi.it)
E', come detto, la prima volta che si ottiene una pronuncia in questo senso, con conseguente "via libera" Il camionista pesarese di 43 anni, tetraplegico da circa 10, a seguito di un tremendo incidente stradale, sarà il primo caso in Italia (La voce di Rovigo)
È utile ricordare il contenuto essenziale di quella sentenza. In queste situazioni con il rifiuto delle cure,anche quelle palliative, sempre legittimo, si giungerebbe alla morte con sofferenze per tempi non brevi. (Il Sole 24 ORE)
