Falconara: arrestato esponente della mafia nigeriana. La maxi operazione era partita da Bari

Vivere Ancona INTERNO

Gli indagati sono accusati di associazione mafiosa finalizzata alla riduzione in schiavitù, sfruttamento della prostituzione, estorsione, rapina, lesioni e violenza sessuale.

Le indagini della Squadra Mobile di Bari sono iniziate nel 2016 in seguito alle denunce presentate da due cittadini nigeriani ospiti del Centro accoglienza richiedenti asilo del capoluogo pugliese.

A farne le spese un nigeriano che abitava a Falconara (Vivere Ancona)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Due i gruppi criminali sgominati dalla squadra mobile della questura del capoluogo pugliese, sono i Vikings e gli Eyie. Le indagini sulla mafia nigeriana non sono state portate avanti sono a Bari, ma anche in altri capoluoghi italiani (dal Veneto alla Sicilia, dal Piemonte alla Campania, dalle Marche alla Puglia). (il Giornale)

Mafia nigeriana, la regola delle "Tre D": arresti a Bari. EMBED. . . C'era la regola delle 'Tre D', donne-denaro-droga, alla base dell'attività delle gang mafiose nigeriane, i Supreme Vikings Confraternity e i Supreme Eiye Confraternity, meglio noto come «Rossi» e «Blu», sgominate dalla Dda di Bari. (Il Messaggero)

A darne notizia è la Questura di Trento, con una breve nota che anticipa la presentazione delle indagini, prevista in giornata. Dall'alba di martedì 3 novembre è in corso una maxioperazione della Polizia di Stato coordinata dalla Procura di Trento al termine di indagini che hanno portato gli inquirenti a sgominare un vasto traffico di stupefacenti. (VicenzaToday)

Il nome dell'operazione viene dai giardini di piazza Dante, nei pressi della stazione ferroviaria, noto luogo di spaccio in città. Maxioperazione: 35 arresti, un'orgaizzazione di stampo mafioso. Eroina e marijuana le sostanze sequestrate nel blitz scattato all'alba di martedì 3 dicembre. (Trento Today)

l blitz notturno della polizia. Il video del blitz. (AnconaToday)

Due le organizzazioni malavitose colpite dal blitz della Polizia. Arresti anche in altre regioni, come Calabria, Puglia, Lazio, Campania, Emilia Romagna e Veneto e all’estero, in Germania, Francia, Olanda e Malta (ReteAbruzzo.com)