Famiglia rapita in Mali, la sorella: “Mio fratello Rocco era felice e tranquillo stava bene lì”

La Stampa ESTERI

Sono entrati in casa e li hanno portati via.

Giovedì notte la tranquillità di una famiglia è stata sconvolta da una banda di uomini armati in Mali che li ha rapiti e portati via a bordo di un fuoristrada Toyota.

Anna Maria Langone ha raccontato alla giornalista Manuela Mele di aver sentito telefonicamente il fratello «una quindicina di giorni fa.

«L'altro mio fratello lo aveva sentito per telefono la sera prima del sequestro ed era tranquillissimo, ma i rapitori era già dietro la sua porta. (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

Roma, 21 maggio 2022 - Sono ore di ansia per la famiglia dei tre italiani rapiti in Mali da uomini armati. "Abbiamo paura perché sappiamo che chi ha preso i nostri familiari è molto pericoloso - ha detto Vito, fratello di Rocco, all'Ansa -. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

A dare l’annuncio del loro rapimento, un funzionario locale di Koutiala che ha chiesto di restare anonimo. A Sinzina, nel distretto di Koutiala, a sud-est dello stato del Mali, tre italiani sono stati sequestrati da forze armate non identificate, probabilmente jihadisti. (ZON)

Altissima la preoccupazione in Italia dopo la notizia del rapimento di Rocco Langone, 64 anni, la moglie Donata (63) e del loro figlio Giovanni (42) avvenuto in Mali e confermato dalla Farnesina. “Chiedo allo Stato italiano che li faccia tornare a casa al più presto", ha aggiunto spiegando che l'altro figlio di Rocco, Daniele, "dovrebbe essere partito stamattina per la Farnesina". (L'Unione Sarda.it)