Carte di credito e debito: dal 2023 sanzioni per esercenti e professionisti che le rifiutano
Pubblicità Pubblicità. Ma la vera novità, oltre al fatto che l’introduzione di nuovi deterrenti a non rispettare le leggi porterà in questo senso a una modernizzazione e tecnologizzazione del sistema economico, sta nella possibilità di pagare tramite carte qualsiasi tipo di importo.
L’obiettivo è chiaramente quello di ridurre l’utilizzo del contante aumentando il ricorso a strumenti tracciabili di pagamento così da evitare i danni prodotti dalla cosiddetta ‘economia sommersa’. (la VOCE del TRENTINO)
Su altri media
a bozza di legge di Bilancio 2022 interviene sulla disciplina appena introdotta dal Decreto antifrodi. (Ratio Quotidiano)
Tra le norme contenute d'interesse odontoiatrico le sanzioni per chi non consente pagamenti tramite POS e la validità della polizza assicurativa professionale solo per chi ha raccolto almeno il 70% dei crediti ECM. (Odontoiatria33)
L’articolo 19-ter del Dl n. L’obbligo è scattato dal 30 giugno 2014, senza però essere accompagnato da una previsione sanzionatoria nei confronti dei trasgressori. (CASA&CLIMA.com)
Dubbiose, dall’altra parte della barricata, le associazioni degli esercenti, considerato il peso delle commissioni, in particolare sui piccoli pagamenti, che resta ancora troppo elevato La multa sarà composta da due voci:. (Fulldassi.it)
La norma che introduce le sanzioni per chi non accetta i pagamenti con carta è inclusa nel testo di conversione in legge del decreto sul Recovery fund. Ecco i dettagli:. Multa in arrivo (dal 2023) per chi non accetterà i pagamenti con carta. (Tech Princess)
Contributo a fondo perduto perequativo: c’è tempo fino al 28 dicembre. Via libera al 5 per mille per le società di mutuo soccorso. (Lavorofisco.it)