L'ex calciatore Miccoli condannato definitivamente per estorsione aggravata, rischia carcere

Grandangolo Agrigento SPORT

Secondo quanto pubblicano oggi alcuni organi di stampa, per Miccoli non sarebbero previste misure alternative alla detenzione.

Quest’ultimo, aveva coinvolto Lauricella con il quale era in rapporti d’amicizia quando indossava la maglia del Palermo.

Per queste parole, Miccoli si scuso’ pubblicamente tra le lacrime

L’ex calciatore del Palermo Fabrizio Miccoli dovra’ scontare 3 anni e 6 mesi di carcere per estorsione aggravata dal metodo mafioso. (Grandangolo Agrigento)

La notizia riportata su altre testate

Come riporta 'Palermo Today' infatti, ieri (martedì 23 novembre) la seconda sezione della Cassazione ha rigettato il suo ricorso e dovrà scontare i 3 anni e mezzo per estorsione aggravata dal metodo mafioso (secondo i giudici commissionata a Mauro Lauricella, figlio del boss della Kalsa Antonino "u scintilluni", che è già stato condannato a sua volta in via definitiva a 7 anni di carcere il mese scorso) e non sono previste misure alternative alla detenzione in cella. (PerugiaToday)

Fabrizio Miccoli, infatti, era già stato condannato fin dal primo grado con rito abbreviato a 3 anni e mezzo dal gup Walter Turturici Quest’ultimo si sarebbe rivolto proprio a Miccoli, che aveva poi coinvolto Lauricella: i due si frequentavano quando il calciatore giocava a Palermo. (Virgilio Notizie)

Fabrizio Miccoli si è presentato spontaneamente nel carcere di Rovigo. Lo hanno stabilito i giudici della seconda sezione penale della Cassazione, confermando la sentenza decisa nel gennaio 2020 dalla Corte di Appello di Palermo. (Tiscali.it)

Fabrizio Miccoli è in carcere. Per l'ex attaccante non esiste soluzione alternativa alla prigione, perché a causa dell'aggravante non vengono concesse misure alternative. (Udinese Blog)

Secondo la giustizia, Miccoli è stato accusato di aver commissionato il recupero di 12mila euro al proprietario di una discoteca con violenza e minacce. Il locale in questione si chiama "Paparazzi" e si trova nel Comune di Isola delle Femmine in provincia di Palermo. (il Giornale)

L’ex calciatore della Juventus tentò di recuperare 12.000 euro, con violenza e minacce, dall’ex titolare della discoteca “Paparazzi” di Isola delle Femmine, Andrea Graffagnini. Accolta la richiesta del sostituto procuratore generale della Suprema Corte, Fulvio Baldi, di rigettare il ricorso di Miccoli. (Stretto web)