Reddito di cittadinanza, a Palermo l'assegno medio più alto d'Italia: 681 euro

Giornale di Sicilia INTERNO

Quindi Taranto con 599,46 euro, e di nuovo altre due siciliane: Messina con 593,95 euro e Trapani con 593,47 euro.

In Sicilia in totale sono 699.810 i percettori di reddito e pensione di cittadinanza, solo la Campania ne ha un numero maggiore: 881.259

A seguire Catania con 637,66 euro e Agrigento, 602,84 euro.

È Palermo la provincia con l'assegno medio più oneroso erogato ai percettori del reddito di cittadinanza: 681,78 euro. (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sempre sui furbetti del Reddito di Cittadinanza, inoltre, la reclusione sale da un minimo di due ad un massimo di sei anni. Come avvengono i controlli sul sussidio, dalla residenza all’accertamento indiretto. (InvestireOggi.it)

H&M cerca nuovo personale, le offerte di lavoro da prendere in considerazione. Come accennato prima, le offerte di lavoro del gruppo H&M sono quattro. La prima offerta di lavoro è quella di H&M online Transport Coordinatori per la sede di Stradella in Pavia. (Informazione Oggi)

Il Comune di Rieti ha quindi approvato 5 Progetti Utili alla Collettività (PUC) denominati:. Security Bus Rieti. Bolle di Sapone. Spazi accoglienti. Scuola Solidale _ I.C. Su proposta dell’assessore ai servizi sociali del Comune di Rieti, Giovanna Palomba, la Giunta Cicchetti ha approvato una delibera per l’attivazione di progetti utili alla collettività nell’ambito del Reddito di Cittadinanza. (Rietinvetrina)

Palermo – “Non siamo parassiti o furbetti”, se i navigator non riescono a trovarci un posto di lavoro, nel frattempo ce lo troviamo da soli, così da ripagare in qualche modo i contribuenti che ci sostentano ogni mese con il reddito di cittadinanza. (RagusaNews)

Le persone segnalate, in particolare, hanno attestato il falso, dichiarando di essere residenti in modo continuativo nei comuni di Sanremo e Taggia, quando invece dagli approfondimenti svolti dai militari delle due stazioni è immediatamente emersa la carenza del requisito della residenza in Italia da almeno dieci anni al momento della presentazione della domanda, di cui gli ultimi due in modo continuativo. (Riviera24)

Da notare che la violazione, oltre alla denuncia penale, comporta la segnalazione all’Inps, che poi chiede la restituzione delle somme: in quella fase, oltre 50 mila euro. Le prime irregolarità sono emerse in luglio: 17 persone, di cui 12 stranieri, avevano incassato il contributo pur non avendone diritto. (VeneziaToday)